Warning: qtranxf_postsFilter(): Argument #2 ($query) must be passed by reference, value given in /web/htdocs/www.sicilyandsicilians.com/home/wp-includes/class-wp-hook.php on line 324
Pittori Archivi - SicilyandSicilians 3.0

Mari Giuntini_Pittura

pittrice emergente siciliana

Mari Giuntini è una pittrice emergente siciliana che nasce a Siracusa nel 1987. Qui frequenta l’Istituto d’arte e in seguito si laurea in Pittura all’ABA di Firenze con la tesi “La cecità del segno”, approfondendo temi legati al corpo come presenza, intenzionalità, estensione che rischia i propri confini senza perderli realmente, esprimendosi esattamente nell’istante che precede l’abbandono.

Leggi tutto “Mari Giuntini_Pittura”

Sere Rouge _ Pittura

La Sicilia è la terra d’origine di Serena Cappadona, aka Sere Rouge, giovane artista autodidatta. Attratta dall’arte in ogni sua forma sin da piccolissima, negli ultimi anni si avvicina particolarmente allo studio dell’intensità dei colori e l’utilizzo di diverse tecniche e materiali per trasmettere un mondo e uno stato d’animo contrastante. Leggi tutto “Sere Rouge _ Pittura”

Sonia Benvenuto _ Pittura

Pittura a olio su tela - Il Duomo Acese - Sonia BenvenutoAd Acireale nel 1989 nasce Sonia Benvenuto, una giovane artista emergente siciliana che si dedica alla pittura.

Le doti e le passioni artistiche erano presenti nell’artista sin dall’infanzia. Nel 2007 consegue la maturità presso il Liceo Artistico Brunelleschi. L’anno successivo decide di continuare gli studi artistici presso l’Accademia di Catania dove consegue la laurea di I e II livello in pittura.

La giovane artista, attraverso una continua ed instancabile ricerca artistica, arricchisce la sua conoscenza con nuovi materiali e nuove tecniche, senza mai tralasciare le solide basi formative acquisite nella sua bella Sicilia.

 

[Best_Wordpress_Gallery id=”123″ gal_title=”Sonia Benvenuto”]

Mikhail Albano _ Pittura

Pittura-Al di la del campo-Mikhail AlbanoMikhail Albano è un giovane artista siciliano emergente di origine russa.

La sua per la pittura è una passione che coltiva sin da piccolo. L’artista non ha neanche frequentato il Liceo Artistico e, solo dopo il diploma all’istituto Commerciale per Geometri, ha poi deciso di approfondire questa sua attitudine. Infatti, ha conseguito il Diploma di Pittura di I° Livello all’Accademia di Belle Arti di Catania.

Principalmente il suo lavoro riguarda la pittura ad olio ma ama spaziare e fare tutto quello che è l’arte del disegno che sia grafite, acquerello, tempera, acrilico, affresco, illustrazione, incisione o grafica.  Il realismo-figurativo lo affascina molto e sin dall’inizio dei suoi studi ha cercato di praticarlo. Il pittore realizza principalmente ritratti.

Una figura che lo ha conquistato e che è spesso protagonista dei suoi dipinti è il pachiderma.

 

[Best_Wordpress_Gallery id=”119″ gal_title=”Mikhail Albano”]

Leonarda Amico _ Pittura

Pittura su ceramica - Stress a palle (su fondo nero) - LedaCreaLeonarda Amico, aka LedaCrea, è una giovane artista emergente siciliana che dopo gli studi presso il Liceo Artistico di Trapani, si trasferisce a Caltagirone dove, presso un maestro vasaio, impara l’arte del tornio. Da lì nasce l’idea di aprire un laboratorio nel suo paese natìo: Erice.

Così nel 2005 comincia il lavoro di ricerca basato sull’interpretazione della ceramica tradizionale, alla quale aggiunge un tocco di originalità giocando con i colori (periodo che l’artista definisce “verde” e “periodo giallo”). L’estro creativo le apre nuovi orizzonti e così, fra nuovi decori e modellati, nasce il “periodo rosso”, caratterizzato da decori floreali verde ramina su campiture rosso corallo.
Durante il suo cammino di ricerca di un suo personale linguaggio artistico non trascura la vanità femminile e crea una linea variegata di bigiotteria in ceramica e terracotta.

La Laurea in Beni Culturali (con tesi sulle protomaioliche tipo Gela), conseguita nel 2013, chiude il cerchio aggiungendo un tassello importante al suo cammino e contribuendo alla sua formazione professionale. Attualmente sta sperimentando il suo linguaggio applicandolo su supporti differenti dalla ceramica come legno, stoffa, plexiglas. 

 

[Best_Wordpress_Gallery id=”116″ gal_title=”Leonarda Amico”]

Sergio Sciortino _ Pittura

Pittura - DA'DA' - Sergio SciortinoSergio Sciortino è un giovane artista siciliano emergente che, per la realizzazione delle sue opere, utilizza tecniche e materiali differenti. Ciò si accorda con l’ esigenza del pittore di ragionare per prospettive diverse, stimolando la curiosità dell’osservatore, curiosità che origina e narra “esperienza”.

Nell’esaltazione di una parte della realtà, all’interno delle varie opere pittoriche, xilografiche , scultoree e nella scelta di stili e soggetti differenti, spesso in contrasto, altre volte allegorici, l’artista manifesta l’istintivo e inesauribile desiderio di scoperta. Coglie così cose anche piccole, apparentemente irrilevanti, da cui possiamo imparare più di quanto sembra.

Le “forme” e la cifra stilistica carica di ironia, tendono quasi sempre ad una “autenticità primitiva”, che in realtà deriva soltanto dalla necessità di estendere questo valore a tutti e a tutto e di procedere verso l’unità senza rinnegare le origini. In ogni dettaglio e in ogni scelta di colore, in ogni intaglio, in ogni sequenza narrativa di una rappresentazione, sta la promessa di un valore che dobbiamo cercare e portare alla luce.

Bisogna quindi sacrificare una parte della realtà per esaltarne un’ altra, in una molteplicità di punti di vista, nessuno dei quali è considerato assoluto. Nella creazione di limiti, sta la negazione che giustifica il progetto di una totalità da conquistare.

[Best_Wordpress_Gallery id=”113″ gal_title=”Sergio Sciortino”]

Lilian Russo _ Pittura

Pittura - 1°Mondo - Lilian RussoLa giovane artista siciliana emergente Lilian Russo dipinge da sempre.

Dopo la laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo nel 2006, si è specializzata in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nel 2009. A Milano ha collaborato poi per tre anni in qualità di assistente presso una galleria d’Arte Contemporanea, la BAG: Bel Art Gallery. Per quasi due anni ha avuto l’onore di dipingere presso lo studio del pittore Marco Cingolani. In quegli anni ha collaborato con diversi artisti e preso parte a numerose esposizioni collettive nei pressi di Brera.

La pittrice ama sperimentare ed utilizzare numerose tecniche, differenti materiali e formati. Predilige la pittura olio su tela ma si trova anche molto a suo agio anche con il disegno.

La sua ricerca pittorica è incentrata sulla necessità dell’espressione e sulla necessità che ha l’uomo di trovare risposte attraverso la riflessione. Per lei la pittura è un esercizio zen. E’ meditazione, ma è anche azione. E’ poesia ed è spiritualità. Per Lilian la pittura è matematica, è chimica, è musica, è filosofia, è geometria e giunge a livelli a cui la parola non sempre ha accesso.

 

[Best_Wordpress_Gallery id=”112″ gal_title=”Lilian Russo”]

Fabio Megna _ Pittura

Pittura- 3-Fabio MegnaIl giovane artista emergente siciliano Fabio Megna nasce a Palermo nel 1993. Attualmente frequenta il biennio specialistico all’Accademia di Belle Arti, dove nel 2016  consegue il titolo di diploma accademico di primo livello.

Il giovane artista, adesso orientato verso una pittura surreale, simbolica e gotica, in precedenza ha affrontato diversi stili e tecniche artistiche, dalla pittura tradizionale alla street art, fino ad arrivare alla progettazione e alla realizzazione di installazioni su plexiglass. Il suo lavoro attuale si concentra sulla creazione di uno spazio di narrazione surreale, abitato da figure grottesche, bizzarre e mostruose, che suscitano stupore e ricordano di gran lunga le cupe raffigurazioni della tradizione medievale nordica e la favolistica siciliana, non priva di altrettanto macabre rappresentazioni.

L’intento dell’autore è lo sbigottimento dato nel mostrare figure deformi che, ad un primo impatto, la nostra coscienza si limiterà ad aborrire, relegandole al mondo artistico. Ma chi vi scruterà all’interno, chi vi riporterà attenzione, potrà scorgere elementi così comuni a noi esseri umani, portandoci a credere che queste creature siano più vicine a noi di quanto pensiamo.

[Best_Wordpress_Gallery id=”99″ gal_title=”Fabio Megna”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

Elisa Anna Bono _ Pittura

Pittura-Coralli-Elisa Anna BonoLa giovane artista emergente Elisa Anna Bono nasce a Castelvetrano nel 1980 ma ha sempre vissuto a Sciacca (AG) dove tutt’ora esercita l’attività artistica nel campo della pittura e della ceramica. Dopo aver conseguito il diploma di “Maestro d’arte”, ha immediatamente intrapreso il mestiere di ceramista presso alcune botteghe locali, maturando un’esperienza che si  ben presto affinata, fino a dare vita ad un’arte che vede l’uso di tecniche miste nella realizzazione di pezzi resi unici dall’utilizzo di materiali di vario tipo.

L’arte di Elisa Bono è ormai riconosciuta sul territorio saccense, poiché le sue opere sono presenti in varie manifestazioni estive legate alla promozione della cultura e dell’arte come veicolo di comunicazione. Piace ricordare quanto l’artista ami mettere a disposizione le sue doti di artista nel sociale, dedicandosi ad attività di volontariato con le scuole locali e le comunità che ospitano ragazzi disabili.

Il nome di Elisa Bono è ormai conosciuto anche sul territorio nazionale da quando ha dato lustro alla sua città esponendo le sue opere alla Biennale della creatività di Verona, alla Biennale di Parigi Hôtel Bank, non ché dopo la pubblicazione su “Protagonisti dell’arte 2014-dal XIX secolo ad oggi“, curato da Paolo Levi, di  una sua opera, “La solitudine”. Ha partecipato anche alla X Biennale d’arte di Firenze dal 17 al 25 ottobre 2015, con le opere “Insoddisfazione Umana” e la “ Solitudine”.

[Best_Wordpress_Gallery id=”97″ gal_title=”Elisa Anna Bono”]

Deborah Di Gregorio _ Pittura

Pittura-1-Deborah Di GregorioLa giovane artista emergente siciliana Deborah Di Gregorio, aka Ddg, ha conseguito il diploma di Maestro d’arte in Oreficeria e successivamente si è laureata all’Accademia delle Belle Arti nella sezione Pittura. Attualmente è iscritta alla Magistrale in Storia dell’Arte dei beni culturali.

La sua tecnica sta nell’utilizzo di numerosi e svariati materiali e profumi di origine siciliana. L’artista utilizza colori ad olio, acrilici, sabbia vulcanica, sassolini di mare, agrumi di Sicilia tra cui cedri, limoni, arance, fiori e piante di Pesco essiccate colorate e profumate.

Tutte le sue opere sono frutto di molteplici studi per approfondire le vere legende sulla nostra terra: la Sicilia.
Per portare avanti tutto ciò che in precedenza altri artisti non hanno saputo cogliere, Deborah ricerca tecniche uniche non utilizzate prima per far riscoprire la ricchezza e l’anima della nostra terra.

[Best_Wordpress_Gallery id=”96″ gal_title=”Deborah Di Gregorio”]

Cinzia Assennato _ Pittura

Tecnica mista - Nostalgico Paesaggio - AiznicLa formazione pittorica della giovane artista siciliana Cinzia Assennato, aka AIZNIC, nasce da un’ossessione per la ricerca cromatica.

La pittrice ritiene che i colori siano gli elementi principali che le permettono di trovare la sua essenza come artista. Si serve della natura e delle sue forme bizzarre per poi plasmarle sulla tela secondo il suo stato d’animo.

Inoltre cerca di dare spessore alle sue opere inserendo delle carte ruvide o addirittura delle garze, che poi evidenzia con un effetto cromatico contrastante.

Ogni volta che l’artista realizza i suoi lavori, cerca di rappresentare ciò che la rende felice, mettendo così in scena sulla tela gli attimi più importanti della sua esistenza.

[Best_Wordpress_Gallery id=”93″ gal_title=”Cinzia Assennato”]

Linda Di Salvo _ Pittura

Pittura -Il girasole-Linda Di SalvoLinda Di Salvo è un’artista emergente siciliana che nasce come disegnatrice.
Ha studiato presso il Liceo artistico “E.Catalano” e successivamente ha proseguito gli studi umanistici all’università.

Le tematiche che l’artista tratta nelle sue opere sono diverse: dall’amore sofferto e non corrisposto passa all’ispirarsi alle persone che la circondano ed a ciò che le succede intorno. Inizialmente per enfatizzare il senso di tragicità, che era presente nella sua vita, usava il segno e l’effetto materico.

Dopo 12 anni di attività, ora la ricerca è sempre rivolta all’inserimento di elementi originali. Elementi che si ritrovano in tutte le cose che affronta nella vita e che crea nel campo artistico. La pittrice vanta anche esperienze in scenografia e come fast painter.

[Best_Wordpress_Gallery id=”86″ gal_title=”Linda di Salvo”]

Girolamo Botta _ Pittura

Pittura - U piscaturi - G.BottaGirolamo Botta è un giovane pittore emergente autodidatta, nato nel 1985 a Palermo. Attualmente l’artista vive e opera a Sulmona.

Da sempre appassionato di arte, dopo il diploma all’istituto d’arte da il via alla sua carriera artistica partecipando a diverse collettive pittoriche ed estemporanee nel territorio natale. Nel 2013 si trasferisce in Abruzzo, dove comincia la sua vera e propria attività artistica.

L’artista non dimentica le sue origini palermitane, che contraddistinguono visibilmente le sue opere. Infatti i colori e il tratto della linea di confine delle sue opere ricordano quelle delle figure della pittura popolare siciliana.

Dal 2015 comincia una produzione di marionette in stile pupi siciliani costruendo anche un teatrino con apposite quinte, rispettando la tradizione di scuola palermitana.  Il suo futuro progetto è quello di portare in tourné per il centro italia l’apposito teatro con i pupi.

[Best_Wordpress_Gallery id=”85″ gal_title=”Girolamo Botta”]

Alketa Delishaj _ Pittura

Pittura- Splash2-Alketa DelishajAlketa Delishaj è una giovane artista emergente albanese che dal 2001 vive a Verona.
Fino ad ora ha collaborato con numerose gallerie ed istituzioni internazionali, tra cui il Ministero della Repubblica della Diaspora del Kosovo e le sue opere fanno parte di collezioni private e sono state esposte in diversi paesi, come la Germania, l’Italia, la Turchia, New York, Londra, Olanda, Kosovo, etc.

I suoi lavori vengono realizzati con diversi materiali e strumenti a secondo del lavoro e riflettono profondamente l’esperienza di vita e le persone che hanno modellato il percorso personale della pittrice.
I suoi ultimi dipinti sono stati realizzati con i colori acrilici e inchiostro e sono per lo più concentrati su atmosfere enigmatiche e concettuali, parlano una lingua onirica e simbolica e sono completamente immersi in paesaggi immaginari.

[Best_Wordpress_Gallery id=”82″ gal_title=”Alketa Delishaj”]

Danilo Battaglia _ Pittura

Nato a Vittoria in provincia di Ragusa, in Sicilia, nel 1977, l’artista emergente Danilo BattaPittura -Tre - Danilo Battagliaglia ha iniziato la sua formazione artistica presso l’Istituto d’Arte di Comiso. Tra il 1998 e il 2003 frequenta l’Accademia di Belle Arti di Catania laureandosi con il massimo dei voti e la lode. Nell’ Aprile del 1999 partecipa all’esposizione collettiva “Anatomia Artistica” organizzata presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.

Nel Gennaio 2003 partecipa all’esposizione collettiva “Prima Parete in concerto” presso il  castello Ursino di Catania, organizzata dall’Accademia di Belle Arti in collaborazione con l’Accademia di Musica “Vincenzo Bellini” di Catania, vincendo il primo premio, consistente in una borsa di studio. Nello stesso periodo incontra a Catania il pittore Erwin Pfrang, esponente dell’ultimo neoespressionismo tedesco, traendone una forte ispirazione che si evidenzierà con una personale vena pop.

Nel gennaio 2007 si trasferisce a Las Palmas, nell’ isola di Gran Canaria (Spagna) dove si dedica alla poesia e  partecipa all’esposizione collettiva  “Premio de Pintura de la  Caja Canaria”. A Luglio termina la serie dei dipinti ispirati ai colori e alla cultura canaria. A Settembre torna in Italia, trasferendosi a Verona, dove  attualmente vive e lavora, collaborando con la galleria d’arte contemporanea “Selezione Arte”  dedicandosi nel contempo alla pittura e alla poesia.
Da marzo 2011 è stato inserito tra gli artisti  dell’accademia Telemarket.

[Best_Wordpress_Gallery id=”76″ gal_title=”Danilo Battaglia”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

Antonino Gaeta _ Pittura

Antonino Gaeta è un artista palermitano emergente che si definisce un pittPittura-9-Antonino Gaetaore futurista. Vive ed opera nella stessa città dove ha studiato inizialmente presso il Liceo artistico e successivamente all’Accademia di Belle Arti.

Da circa 20 anni lavora nel campo delle arti visive sperimentando sia materiali che tecniche diverse come il vetro, la plastica, le tele ed i supporti lignei. Fondatore del Nuovo Gruppo Futurista Siciliano e creatore dello “Studio Futurista ARTE”, persegue un ideale di libertà e di rinnovo delle Arti, svincolandosi da tuttò ciò che riporta l’arte ad un cupo accademismo

Dopo un brillante inizio, tutto interno all’astrattismo, scopre, alla fine degli anni 90, una pittura quasi figurativa, caratterizzata da un l’uso di colori accesi in composizioni complesse, con figure umane che emergono da un tessuto abitato da animali fantastici, in cui è spesso riconoscibile un richiamo al fuoco ed alle ali ed alle piume degli uccelli.
Dopo una crisi mistica, decide di abbandonare la pittura, per cinque lunghi anni, proprio nel momento in cui stava ottenendo successo e riconoscimenti.
Nel 2014 avviene la svolta che porta Gaeta al di là della pittura. Il percorso di Gaeta raggiunge un equilibrio perfetto tra forma e contenuto ed una assoluta originalità nel mondo dell’arte figurativa contemporanea.

Elemento fondamentale è il colore che, oltre al grande impatto visivo, viene investito da un valore “escatologico”. Diventa quindi veicolo di storia, di un racconto umano e simbolico. Le gradazioni dei colori sembrano piatte, variando dalle tinte scure a quelle chiare, come se emergessero dal buio verso la luce, così come avveniva nell’icona.

In alcune delle sue ultime creazioni, Gaeta utilizza delle vere forme tridimensionali, da lui plasmate nel gesso e poi incorporate nell’opera, con risultati molto interessanti. Gaeta recupera la manualità di tecniche antiche, da lui apprese da ragazzo, come l’intaglio del legno e la modellazione in gesso, e le utilizza come se fossero nuove tecnologie.
In alcune opere, in aggiunta alla dinamica spaziale, esiste anche una dinamica temporale. Le opere formano infatti una sequenza, in cui ognuna contiene un link alla precedente, simbolicamente rappresentato con una piccola versione della sua tavolozza. La lettura dell’intera sequenza permette di comprendere appieno quello che l’artista ha inteso narrare.

Le opere di Gaeta nascono da un pensiero scritto, da un’emozione che viene tradotta prima nero su bianco e poi trasferita nel supporto da lui scelto. Gaeta ritiene infatti che le parole siano un mezzo privilegiato per veicolare le sue emozioni. 

[Best_Wordpress_Gallery id=”74″ gal_title=”Antonino Gaeta”]

Sabrina Rosalia Mancini _ Pittura

Arte e Natura sono il binomio attraverso cui si muove la produzione delchina su carta alimentare e cartoncino - Mare Nostrum 8 - Sabrina Rosalia Mancinila giovane artista emergente siciliana Sabrina Rosalia Mancini.

Dopo il diploma in grafica pubblicitaria e fotografia, sotto la spinta della sua passione per l’ambiente e la natura, intraprende la carriera universitaria presso la facoltà di Agraria dell’Università degli studi di Palermo. Trovando ispirazione nel disegno botanico, lascia gli studi di Agraria per iscriversi al corso di Arte ambientale e Linguaggi sperimentali dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove è attualmente iscritta.

La giovane pittrice sperimenta i diversi linguaggi dell’arte: la pittura, la fiber art, il libro d’artista, lo stop motion.

I suoi lavori grafici e pittorici nascono su piccole superfici, per poi essere assemblati in opere che vanno dal medio al grande formato. Predilige un approccio timbrico e utilizza prevalentemente materiali come la carta, gli inchiostri, ma anche tele, acrilici e idropittura. I suoi soggetti sono corpi dalle forme straziate, esasperate. Identità esanime che vagano a lungo in mare, in cerca di una terra sulla quale posare i piedi. Ma sono anche ‘vestiti’ vuoti, identità approssimate, animati e inanimati: neri come la morte, bianchi come il vuoto e rossi come il sangue.

Nel 2014 il suo libro d’artista “Identità metropolitane” è selezionato per partecipare alla selezione di opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo “Start up” presso Villa Niscemi. Tra le esperienze performative risulta incisiva la performance “+12-1”, a cura di Marco Rigano, che la porterà alla realizzazione di una serie di disegni. Nonostante la giovane età va anche menzionata l’esperienza come ceramista: nel 2015 collabora con Scianna Ceramiche.

[Best_Wordpress_Gallery id=”70″ gal_title=”Sabrina Rosalia Mancini”]

Daniela Pisciotta _ Pittura

Tecnica mista su tela - L'amore vince su tutto- Daniela Pisciotta

La formazione dell’artista emergente siciliana Daniela Pisciotta, aka La Tinta Sicula, è prettamente artistica.

L’artista sta cercando di specializzarsi in vari campi, allargando così i suoi orizzonti. Dalla pittura e dalla scultura passa alla fotografia e all’amore per le arti minori.
Nei suoi lavori utilizza sempre come base vari colori acrilici e adopera una tecnica mista fusa con inserti di vari materiali come carta o plexiglas.

I suoi quadri sono dettati da un automatismo psichico che, mediati da una introspezione ragionata, esprimono le sue emozioni più nascoste. Spesso le emozioni di Daniela sono rivolte alle ferite umane universali con una maggiore focalizzazione su quelle che caratterizzano l’universo femminile.

In questo momento ha lavorato parecchio su un tema – purtroppo – quanto mai attuale in questo periodo: il femminicidio.

Non mancano echi alla sua terra e all’appartenenza dell’artista al territorio siciliano, fattore fondamentale per la pittrice.

[Best_Wordpress_Gallery id=”67″ gal_title=”Daniela Pisciotta”]

Davide Bica _ Pittura

Davide Bica è un giovane artista emergente siciliano chPittura - guerra e pace- Davye firma le sue opere di pittura utilizzando il nome d’arte Davy.

Davide ha studiato pittura da autodidatta; anno dopo anno ha affinato la sua tecnica arrivando ad esporre i suoi lavori in diverse esposizioni siciliane d’arte.

La sua concezione di arte è basata sull’osservazione e sulla conquista di determinate immagini spesso dell’iconografia isolana che l’artista stesso riproduce poi su tele di varia misura.

Ha da poco tempo iniziato un nuovo progetto culturale letterario ed artistico che sebbene affondi le radici nella storia, riesce al tempo stesso ad avere una forte attualità sociale. Ad esempio, per la realizzazione di un suo ultimo progetto il giovane pittore si ispira agli amori narrati dall’Ariosto nel poema dell’ “Orlando furioso” soffermandosi su un Oriente prepotente e su un’Europa molto in difficoltà.

Davide sottolinea come le sue opere vivano il contesto del poema letterario dell’Ariosto, in cui è presente il tema delle conquiste saracene proprio in Sicilia, terra amata e protagonista.

[Best_Wordpress_Gallery id=”65″ gal_title=”Davide Bica”]

Veronica Ribbeni _ Pittura

Veronica Ribbeni è una giovane artista emergente che si è apPittura_olio_installazione_L'una_Soqquadri- Veronica Ribbeniprocciata alla pittura grazie a “Nanni” e poi grazie ad una cara amica.

Nanni, che ha dato per la prima volta pennelli e colori alla nipote, è sempre presente nei ricordi d’infanzia quando Veronica ancora molto inesperta si divertiva tra fogli e acquarelli.

In occasione del suo trentaduesimo compleanno, è invece Marika, una cara amica, che regala a Veronica un viaggio nel mondo della pittura.

Ad anni trascorsi nell’improvvisazione di installazioni che goffamente esternavano le sensazioni e le emozioni di una adolescente, sono seguiti anni di studio e laboratorio presso Mialò Art, associazione artistica operante a Palermo. Sonny Insinna e Carmela Gulino insegnano, condividono e accompagnano la giovane artista.

Il suo è un viaggio tra oli acrilici, vernici e sabbie vulcaniche percorsi e vissuti attraverso la scomposizione, la sgocciolatura e gli spruzzi di colore.

Gli oli con spruzzi o sgocciolature, prescindendo dalla rappresentazione naturalistica della realtà, talvolta in sinergia con vernici sabbie o pigmenti, narrano luoghi ed emozioni sulle tele che sono il focus della ricerca di Veronica.

[Best_Wordpress_Gallery id=”64″ gal_title=”Veronica Ribbeni”]

Pietro Librici _ Pittura

Pietro Librici è un artista emergente che si definisce nordico per casoajaxmail-8, siciliano per appartenenza; vive tra la Lombardia e la Sicilia.

Dall’amore per la severa magnificenza dei templi, la ricchezza del barocco, il blu del mare, l’inesplicabile amalgama della pasta di mandorle arriva forse la scelta stilistica dell’artista. Da una parte fa del proprio corpo un esercizio di armonia, attraverso i lunghi anni di studio della danza classica; dall’altra compie gli studi accademici a Brera laureandosi in restauro e specializzandosi anche in restauro dell’opera d’arte contemporanea.

L’artista è un viaggiatore solo sulla spinta di richiami
(amore, lavoro, tracce misteriose); coltiva dentro di sé l’erranza verso fantasie illimitate (la serie dei dipinti fantastici) e la fedeltà agli amati (i ritratti). Esalta la natura sensuale (i dipinti floreali) e gli abbracci tra mortali non più in lotta con gli dei (le recenti tele bianche da cui emergono lacerti di immagini).

E’ partito da un approccio colto e classico alla figura . Man mano che tocca la verità della propria vita, della propria essenza introduce nuovi elementi. Aggiunge nel proprio lavoro elementi di esplorazione e ricerca che comunque non ne fanno un lavoro sperimentale bensì rendono lui stesso uno sperimentatore.

Pietro Librici ascolta musica da tutti i tempi, i popoli, i mondi.

E’ uscito in estasi da una mostra di Rodin ma dice che potrebbe altrettanto estaticamente impietrirsi davanti alle opere di Bill Viola o Anish Kapoor. Coltiva un’attenzione accorta per l’invisibile ma quella stessa attenzione la può allegramente dedicare alla salsa di pomodori che non manca di preparare ogni estate in un rito familiare. Un rito che è, innanzitutto, un modo di ringraziare la vita.

Per lui arte e vita sono l’una posta a disposizione dell’altra, senza limiti di esplorazione.

Il suo progetto artistico contempla l’uso di diversi elementi: tecniche rigorose, materiali eccellenti, lunghe preparazioni stanno cercando forme di espressione originali; il tentativo, l’errore sono al contempo limite e nuovo orizzonte.

[Best_Wordpress_Gallery id=”58″ gal_title=”Pietro Librici”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

Giovanni Branciforte _ Pittura

Giovanni Branciforte è un artista siciliano emergenbranciforte_il suono dellacqua_oliosutelate le cui ragioni della cifra pittorica e stilistica si legano a quell’esigenza, nata negli anni’80, del ritorno alla pittura e all’opera d’arte come esperienza sensibile.

Alcuni momenti dell’arte del ‘900 sono stati per l’artista fonte di ispirazione, di suggestioni meditate e luogo di verifica del suo lavoro. Attraverso una sperimentazione pittorica, narrativa e personale queste opere hanno contribuito alla creazione del suo immaginario e hanno favorito anche il mondo segnico e la palette neo-espressionista del suo fare pittorico.
Tutto ciò si è unito alla continua ricerca di nuove tecniche, di materiali e di supporti, elementi da poter utilizzare in maniera artigianale.

Utilizza tavole, compensati, reticolari, metalli, plastiche;  questi elementi lo hanno sempre ispirato per una costruzione quasi “da carpenteria” delle sue opere. Gli incontri con l’esperienza artistica di Lucien Freud, Bacon e Saul Steinberg sono stati importanti per l’artista. Assieme allo studio della psicologia dell’arte e della percezione visiva fatto sui saggi di Ernst Gombrich, Rudolf Arnheim e Luciano Anceschi, sono i passaggi fondamentali della sua genesi artistica. Ciò che lo attrae della rappresentazione pittorica è la possibilità di addensare sulla stessa superficie linee reali e percezioni ideali dello spazio.
Sedimenta colore e materia su supporti che non hanno obblighi formali o misure standard;  crea immagini dove forme ed oggetti si liberano dalla loro pura materialità oggettiva.
Le opere di Giovanni Branciforte sono un non-luogo ossia una sorta di tempio mentale su cui si proiettano ricordi, visioni, sogni. Un luogo dove forme e figure, dalla fitta trama materica e colorica, definiscono lo spazio. Attraggono l’osservatore su qualcosa di visto ma non osservato formando un altrove emotivo. Un altrove dove ad ogni sguardo tutto ricomincia in una nuova dimensione visiva.

[Best_Wordpress_Gallery id=”62″ gal_title=”Giovanni Branciforte”]

Antonio Salerno _ Pittura

Antonio Salerno è un giovane pittore emergente.

Già dalle prime espressioni da bambino traspare la sua creatività.
Questo lo spinge ad indirizzare gli studi verso ciò che gli permette di valorizzare la sua personalità artistica. Conoscenze tecniche, spiccata creatività e ricerca concettuale: questi sono gli elementi che contraddistinguono la sua produzione Pittura - Scimpanzè su palla n10 - Antonio Salernoartistica.
Con la Dama Bianca nel 2011, arriva il successo internazionale.
Nel 2013 incontra Papa Francesco, al quale fa dono di un’opera che lo ritrae. L’opera viene accolta con simpatia e gratitudine. Il 2014 è l’anno di Frittura Notturna, lavoro con cui ottiene la prima quotazione nel mercato ufficiale dell’arte.
Frittura Notturna si converte anche nella sua prima installazione al San Babila di Milano. Anch’essa viene accolta con stupore ed interesse dal pubblico e da tutta la critica. Inoltre la sua partecipazione alle mostre fino ad oggi è stata piuttosto costante e diffusa.

Ci presenta una sua collezione composta da 15 pezzi, un rebus che associa ad ogni animale un gesto.
A sua volta le palle da biliardo si associano al carattere e sono ordinate in base alla classifica ORAC degli alimenti.
La classifica ORAC stabilisce il potere antiossidante degli alimenti.
Gli antiossidanti sono una potente arma contro il danneggiamento delle cellule. Essi stanno alla base di molte patologie, in particolare tumori e malattie degenerative.

[Best_Wordpress_Gallery id=”50″ gal_title=”Antonio Salerno”]

Marilina Marchica _ Pittura

Dopo gli stuPittura- landscape mixed media on wood- Marilina Marchicadi al Liceo Artistico di Agrigento, la giovane artista emergente siciliana Marilina Marchica studia presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Qui consegue la Laurea in Pittura con una tesi sulle Architetture urbane.

“City” è la sua serie di vedute urbane che si caratterizza per un tratto sintetico. Questo elemento è riconoscibile grazie a una peculiare cifra stilistica in cui si fondono stasi e memoria. All’orizzonte si stagliano le case con i loro muri dalle superfici che s’ increspano sulla materia raccontando un vissuto comune.

Le tonalità cromatiche più frequenti sono il bianco e il grigio. Vi è la reiterazione, sempre contenuta, del rosso capace di accendere immagini poetiche e rarefatte che accolgono un senso, intimo e profondo, di appartenenza ai luoghi.
La linea dell’orizzonte ritorna nella serie “Landscapes”, paesaggi entropici. Essi sono in equilibrio tra ordine e disordine, caos e cosmo. Qui compare un efficace prassi minimalista. Questa è volta a cogliere la dimensione nascosta di tali paesaggi in cui il tempo e i luoghi si ricongiungono nello spazio della memoria, campo d’azione prediletto dell’artista.
Protagonisti della ricerca di Marilina Marchica sono il segno e la traccia. Fattori che si ritrovano nella riduzione e la sottrazione di molteplici e contrastanti pensieri, stati d’animo e sentimenti che l’artista trasferisce sulla superficie delle sue opere. Olio, iuta, smalto, carta, ferro, carboncino, paste di marmo, resine e siliconi, come elemento dominante o contaminante tra loro. Essi sono oggetto della continua scoperta di un’artista curiosa e sensibile. L’artista è interessata alle diverse sfumature della realtà, ai paesaggi e alle città. Elementi che giorno dopo giorno accolgono eventi e individui, segni di un tempo in continuo divenire.

Il tema della ricerca dell’artista è la fragilità della terra in relazione ai rapporti uomo/natura e tempo/traccia che diviene memoria storica del luogo e nel tempo in cui vive e lavora. Le opere della Marchica, riconducibili a serie che hanno una data di inizio ma sono in costante aggiornamento, esprimono pertanto un universo sommerso, capace di emergere per mostrarci l’essenza più profonda. Tra intimismo e sperimentazione andando oltre e guardando altrove Marilina Marchica rappresenta quelle molteplici, variabili e invisibili “costellazioni di significato “ che fanno parte del quotidiano e connotano il contemporaneo come scenario mutevole e incerto.

[Best_Wordpress_Gallery id=”48″ gal_title=”Marilina Marchica”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

Lillo Sauto _ Pittura

Lillo Sauto è un pittore emergente siciliano.

Il giovane artista si è da poco incamminato verso un percorso di ricerca Pittura -Guardami i pensieri acrilico - Lillo Sautoartistica pura. L’artista sta sviluppando un linguaggio artistico personale e riconoscibile. Egli ritiene che il vero senso del lavoro di un artista non stia tanto nella riproduzione del visibile. Esso sta in realtà nella capacità di rendere visibile e comprensibile il mistero della vita umana. Così Lillo esalta il profondo significato della vita, dando vita e colore alla propria anima.

Lillo, attraverso la propria ricerca interiore, offre con generosità il suo modo di vedere il mondo. Questa sua visione che può essere adottata attraverso la contemplazione dei suoi quadri.
La scelta dei colori è determinante. Attraverso la loro armonia e disarmonia viene espressa una grande comunicatività: l’emozione è irruenta ed arriva subito all’osservatore. Ci sono colori forti ed importanti contrasti. Difatti i quadri di Lillo non sono affatto miti: a volte irrompono, squarciano in due il grigiore quotidiano della routine, urlano, danzano, sono di una luminosità forte, in quasi totale assenza di drammaticità, sono portatori sani di allegria e buon umore.

[Best_Wordpress_Gallery id=”46″ gal_title=”Lillo Sauto”]

Salvatore Rivolo _ Pittura

Il giovane artista siciliano Salvatore Rivolo è nato a Palermo nel 1983. Salvatore è un graphic designer, illustratore e pittore emergente.

Ha conseguito il diploma di laurea in grafica presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo nel Luglio del 2013. Qui ha imparato le basi artistiche che gli hanno permesso di specializzarsi poi nella sua attuale tecnica pittorica.
Grafite e grafite acquerellabile su carta - ritratto di Max Ernst - RivoloNel corso degli anni della sua carriera artistica Salvatore ha avuto l’occasione di partecipare a varie mostre e manifestazioni. Ha così avuto l’occasione di esporre le sue opere in giro per l’Italia.
Il giovane pittore ama mescolare nei suoi lavori stili artistici differenti tra loro e provare varie e nuove tecniche pittoriche. Inoltre lavora usando svariati materiali: acrilici, pastelli a olio, penne pigmentate, fusaggine. Allo stesso tempo per realizzare le sue opere l’artista si serve concettualmente di diversi supporti materiali. Elementi come la tela, la carta da regalo, da imballaggio, etc.

Un’ampia creatività e una forte passione per l’arte sono i fattori che muovono il suo interesse. Questi lo spingono ad un’evoluzione ed a un continuo miglioramento la sua ricerca artistica. Questo sue stile artistico è accompagnato infine dal desiderio di giustizia e libertà, valori fondamentali per l’artista in quanto uomo.

[Best_Wordpress_Gallery id=”43″ gal_title=”Salvatore Rivolo”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

Marco Favata _ Pittura

Marco Favata è un giovane artista eMarco Favata- sorelle- acrilico su telamergente siciliano il cui percorso di formazione inizia con l’iscrizione alla facoltà di architettura di Palermo e poi ad un corso regionale in cui acquisisce la qualifica di arredatore. La sua istruzione lo porta quindi a scegliere formati regolari quasi sempre 100 x 100. Inoltre essa lo spinge ad abbracciare una tipologia di poetica ispirata da un contrasto di regole. Allo stesso tempo è spinto verso un’insubordinazione delle stesse.

Il progetti, che si terranno nel 2017 e a cui parteciperà, sono svariati. La sua produzione artistica per il 2017 si concentrerà sulla tematica della dissociazione in campo psichico. Ci sono diverse esposizioni a Palermo e probabilmente qualcuna in Toscana, regione cara all’artista.

Quello che Marco Favata vuole ottenere attraverso i suoi lavori, è il tentativo di dare forza a dei ruoli sociali fondamentali. Questi sono l’essere padre e l’essere sorelle, che raccontano il concetto di famiglia. Ruoli sociali particolarmente sentiti in Sicilia e narrati dal narratore Salvo Piparo. Proprio a lui l’artista ha anche dedicato un ritratto. A livello pittorico da una parte utilizza il bianco e nero e i chiaroscuro, tipici di chi si affaccia al mondo dell’arte. Inoltre essi rimandano ai suoi primi approcci al disegno. Dall’altra lo stile romanico-fiorentino e il suo bi-cromatismo alludono al fascino degli anni vissuti dall’artista in Toscana.

La tecnica stilistica scelta è l’acrilico su tela, spalmato sul fondo con le dita. Grazie a questo riesce efficacemente ad ottenere un risultato veloce ed immediato. Usando esclusivamente il bianco ed il nero, l’artista si riallaccia alla tradizione.

 

[Best_Wordpress_Gallery id=”42″ gal_title=”Marco Favata”]

Ivana Urso _ Pittura

Nella formazione artistica della pittrice emergente siciliana Ivana Urso si intrecciano diversi ambiti creativi, tutti caratterizzati da una straordinaria passione per l’arte, la pittura e l’artigianato artistico.
ivana urso Pittura Emo-tivoDopo la laurea in decorazione pittorica presso l’Accademia di Belle Arti di Catania ed aver vissuto diversi periodi di studio e approfondimento in campo artistico, si dedica alla decorazione d’interni. L’artista cerca di interpretare ciò che nell’istante in cui dipinge l’appassiona maggiormente.

In parallelo all’attività di decoratrice, ha sviluppato negli ultimi anni anche la ricerca artistica verso la vetrofusione. Questa attività l’ha portata a conoscere un materiale nuovo che non conosceva affatto, il vetro. Questo materiale l’ha davvero appassionata portandola a realizzare diverse opere molto particolari. La possibilità di incrociare, sfumare vetri e graniglie di diverso spessore e diversi colori hanno reso possibile la nascita di opere molto belle. Opere che nascono dopo la fusione ad oltre 800 gradi.
Da diversi anni partecipa attivamente a mostre collettive e collaborazioni con diversi artisti in ambito nazionale.

L’istinto, la passione e la libertà sono gli elementi cardine dei lavori di Ivana Urso. Realizza opere astratte, utilizzando prevalentemente colori acrilici, su tavola, tela o legno. Ama utilizzare colori caldi. I dipinti così eseguiti fanno parte della sua vita. Questi raccontano delle sue emozioni, del suo modo di essere e del suo modo di vedere la vita ed il mondo. Tutto racchiuso in una forma d’arte astratta. Nel corso degli anni ha arricchito la sua creatività artistica attraverso l’impiego di materiali come sabbia, stucco. Ciò le ha permesso di andare “oltre la pittura” dando vita a nuove forme e emozioni. La ricerca artistica della vetrofusione si affianca sempre sullo stile pittorico.  I riflessi, la brillantezza e la sfumatura dei vetri aprono nuovi spazi artistici e un nuovo mondo da scoprire. Tutto ciò attraverso la realizzazione di oggetti d’arte,complementi d’arredo, vetrate artistiche dal design moderno e raffinato.

[Best_Wordpress_Gallery id=”41″ gal_title=”Ivana Urso”]

Giampiero Chirco _ Pittura

Il giovane artista siciliano Giampiero Chirco ha una formazione fondamentalmente artistico umanistica. Ha studiato grafica, letteratura e lingue straniere, per approdare, infine, nel mondo della pittura e del disegno.
Il suo lavoro non ha un progetto specifico.

Afferma di essere interessato maggiormtecnica-mista-su-tela-sinestesia-giampiero-chircoente alla sperimentazione pittorica libera – tramite l’uso di qualsiasi materiale (grafite, pastelli, tempere, pigmenti, colori ad olio, pennarelli, inchiostro ecc.) e/o tecniche e supporti (carta, cartone, tavole) -, la quale però fa da tramite per un tipo di ricerca atta a creare sempre nuove soluzioni e “alfabeti”, in una continua evoluzione stilistica, che caratterizza l’artista emergente.

I soggetti sono sospesi tra una dimensione di figurazione tradizionale e popsurrealista contemporanea (con riferimenti alla storia dell’arte tradizionale cosi come ad ambiti come il cinema ed il fumetto), con richiami a simboli e a visioni ludico-oniriche ed una dimensione, invece, più puramente gestuale-astratta (in cui molta importanza assume la materia pittorica), la quale fa spesso da “struttura”, sotto-strato o “ambientazione” ai lavori nella loro completezza, che, in termini più immediati, possono essere concepiti come delle visioni.

[Best_Wordpress_Gallery id=”22″ gal_title=”Giampiero Chirco”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

 

Giuseppe Vassallo _ Pittura

ouverture-olio-su-tela-100x70-cm-2016Il lavoro di Giuseppe Vassallo è il pretesto per indagare la realtà. Le immagini, infatti, che cerca di evocare sono di luoghi vissuti, di superfici sfiorate, di atmosfere respirate che, trasportate su una superficie piana,
bidimensionale restituiscono non la loro rappresentazione ma una nuova lettura, come un nuovo luogo, un non-luogo. I tagli compositivi/geometrici attraverso i quali si possono scorgere nuove dimensioni sono frutto di scomposizioni strutturali, che vanno dal perimetro del supporto fino alla millesimale pellicola pittorica, cercando di restituire così una profondità prospettica e materica.

La scelta del supporto poi, per nulla casuale, la tavola, è nata sia per esigenze tecniche che etiche. Sentendo, infatti, forte il legame con la storia, il giovane artista siciliano ha avuto la necessità di appropriarsi di metodologie che lo tenessero a stretto contatto con essa, e quindi attraverso materiali come la tavola di essenze pregiate e non, e l’olio.

Infine di recente la sua attenzione si è spostata su quelle che sono le forme di perdita d’informazioni, nel linguaggio parlato, in fisica, in filosofia (l’immagine), e ha trovato interessante quanto questo fenomeno possa suggerirgli sempre nuove soluzioni formali.

[Best_Wordpress_Gallery id=”14″ gal_title=”Giuseppe Vassallo”]

Chiara Polizzi _ pittura

Chiara Polizzi, è artista emergente di Borgetto (PA) luogo in cui vive e lavora. Nel 2011 si laurea in Arte sacra contemporanea indirizzo Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, ha studiato presso il medesimo istituto per conseguire nel
pittura-blu-patetico-chiara-polizzi 2015 il diploma di II livello in Pittura, presentando la tesi di carattere storiografico su Francesco Lauretta.

La giovane artista siciliana, attraverso le sue tele, affronta il tema del doppio pirandelliano. Riflette su come la società, la politica, la cultura, il contesto familiare tenda spesso ad inglobare ognuno di noi, trasformandoci lentamente in una microscopica particella di un tutto indistinto.
La sua pittura è forte, aggressiva, graffiante, ma al contempo velata e disomogenea. I suoi soggetti, a lei molto cari, la raccontano e la celebrano per come lei ha voluto. Ognuno di loro grida al mondo chi veramente sono. Spogliati dalla maschera imposta, non hanno più nulla da temere, e mostrandosi nudi al mondo possono finalmente imporsi per quello che sono, con i loro punti di forza e le loro sincere imperfezioni. Smettono, insomma, di essere personaggio per tornare ad essere persona.
Polizzi utilizza il tema del ritratto per svelare i segreti che dietro ogni porzione del viso si celano. Volti irruenti, docili, spenti, curiosi che si mescolano allo sfondo, diventando un tutto impercettibile. Costruendo un gioco tra figura e sfondo che destabilizza chi osserva e che lo porta a non riconoscere più il soggetto predominante da tutto il resto. È un gioco di colori, di texture baroccheggianti, graffi e pennellate con i quali vuole svelare i piccoli misteri che ognuno di noi porta con sé.

Oggi è impegnata in un importante progetto per promuovere l’arte e la cultura siciliana all’estero.

[Best_Wordpress_Gallery id=”17″ gal_title=”Chiara Polizzi”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

Monica Rubino _ Pittura

La sua testa, incisione calcograficaMonica Rubino è una giovane artista siciliana dalla formazione un po’ diversa da altri artisti. Il suo, infatti, è uno studio che parte da un approccio teorico e classico sino a giungere all’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove attualmente frequenta il corso di Grafica d’arte.

Predilige il disegno a penna su carta sul quale proietta la sua personale visione del mondo interiore, i suoi sogni, le sue più recondite paure, i suoi sentimenti più segreti.

Protagonisti dei suoi lavori sono pallide e fragili figure che esorcizzano fobie e desideri di una natura sessuale costretta e al tempo stesso irrequieta. Sbiadite e ingenue memorie di una realtà che si mostra oscura e a volte quasi impenetrabile.

[Best_Wordpress_Gallery id=”15″ gal_title=”Monica Rubino”]

Mariaceleste Arena _ Pittura

mariaceleste-arena-_-composizione-con-giochi-di-cartaMariaceleste Arena disegna da quando era bambina, ha continuato quando frequentava al Liceo artistico e continua a farlo
facendo ogni cosa per migliorarsi giorno dopo giorno. Il suo lavoro ha un duplice obiettivo, uno primario finalizzato al bello/estetico, e il secondo si focalizza soprattutto sulla realtà in cui vive e la circonda quotidianamente. Attualmente, inoltre, sta vivendo una fervida fase di ricerca e sperimentazione.
Le tecniche che predilige sono la pittura ad olio, la tempera all’uovo, gli acrilici e per quanto riguarda il disegno trova interessante l’uso della china e dei pastelli.
Mariaceleste è un vulcano creativo ed è per questo che si cimenta molto volentieri anche in altre tecniche artistiche, come quella del mosaico realizzato con materiali di risulta, o si dedica alla realizzazione di decorazioni urbane.

[Best_Wordpress_Gallery id=”10″ gal_title=”Mariaceleste Arena”]

Stefano Lo Voi _ Pittura

stefano-lo-voi_graficaStefano Lo Voi, è un giovane pittore palermitano. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Palermo, indirizzo pittura. Grazie ai tre anni spesi nell’ambiente palermitano, ha raggiunto una consapevolezza maggiore del linguaggio pittorico e delle sue espressioni. Successivamente, terminato il triennio in Accademia, ha conseguito il titolo Magistrale in Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Palermo.

La sua ricerca artistica verte sopratutto sull’espressione grafica. La tecnica da lui maggiormente adottata è, infatti, china su carta, con cui crea grovigli e trame che compongono figure e ambienti inghiottiti in un silenzio che ricorda le realtà metafisiche e surrealiste. La sua ricerca parte sopratutto dalla riflessione su se stessi nella proiezione dell’ambiente e delle sue dinamiche, della sua evoluzione e involuzione per certi aspetti.  I suoi lavori mostrano un linguaggio non sempre riconoscibile, il suo modo di crearestefano-lo-voi_grafica2 evolve e muta sempre al punto da poter dire che quasi non esista una “firma” che identifichi Stefano Lo Voi (cosa che, invece, molti pretendono da un artista). Il suo è infatti un lavoro versatile, la sua ricerca un caos che trova l’equilibrio nelle diverse tecniche artistiche, dal disegno alla pittura, dalla scultura alla fotografia.

Per Stefano Lo Voi “essere artisti del proprio tempo significa essere consapevole dei mezzi nuovi e delle tecniche, padrone nel
saperle usare”. Ma la tecnica è realmente fonte di libertà? Forse si finisce per esserne schiavi, ridursi a mero strumento dell’età contemporanea. Si rischia di assecondare troppo ciò che desidera il mondo e dimenticare ciò che di più primitivo abita nel profondo del proprio io, ciò che chiamiamo “componente primordiale”. Ed è per questo che Lo Voi ci spiega come sia importante continuare a guardare al mondo semplice che ci circonda. Molti infatti sono gli artisti che dopo qualche anno nel “mondo moderno” sono tornati alla pittura di origine, quella in cui risiede apparentemente la “semplicità” delle piccole cose.

[Best_Wordpress_Gallery id=”9″ gal_title=”Stefano Lo Voi”]

Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!