Eventi, feste e mostre in Sicilia a gennaio 2025

EVENTI FESTE MANIFESTAZIONI MOSTRE ESPOSIZIONI ARTE CULTURA TRADIZIONI SICILIA GENNAIO 2025

Siamo entrati nel nuovo anno, il 2025, pieno di nuovi eventi in Sicilia: scopriamo quali sono le feste, le mostre e le manifestazioni culturali e artistiche di questo mese di gennaio!

Il 2024 è stato un anno straordinario dal punto di vista turistico per la nostra isola, tanto che la Regione Sicilia si è aggiudicata il premio “Oscar del Turismo 2024 – MHR Awards” quale migliore destinazione turistica d’Italia; infatti, sono stati registrati ben oltre 8 milioni di presenze turistiche!

Questi sono sicuramente dati importanti dal punto di vista economico per il nostro territorio, ma sono anche testimoni della bellezza culturale, naturale e artistica della Sicilia, che si conferma una terra ricca di eventi e manifestazioni uniche da vivere e di cui meravigliarsi!

 

MOSTRA ESPOSIZIONE GARDEN GIARDINO OPERE ARTE SICILIA PALERMO GENNAIO

Mostra “GARDEN” a Palermo

Fino al giorno 1 febbraio, si può avere l’opportunità di assistere alla mostra “GARDEN, presso la RizzutoGallery di Palermo.

Si tratta di un’esposizione tripersonale degli artisti Richard Deacon, Loris Cecchini e Daniele Franzella; i tre autori propongono visioni differenti sull’idea di giardino, in modo tale da essere complementari.

Il giardino assume una forma simbolica, come luogo di razionalità e creatività matematica, per guidare i visitatori verso un luogo in cui la natura e l’astrazione diventano ordine.

L’ingresso per l’esposizione è libero.

Maggiori informazioni sulla mostra GARDEN a Palermo.

 

MOSTRA ESPOSIZIONE SCATTI FOTO FOTOGRAFIA OGGETTI GUARDARE OPERE ARTE SICILIA PALERMO GENNAIO

Esposizione fotografica “Inventario. Gli oggetti ci guardano” a Palermo

Dal lunedì al venerdì, fino al 31 gennaio, saranno esposte 25 fotografie dell’artista e regista Beatriz Ruibal, presso la chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani di Palermo.

La fotografa delizia i visitatori con una selezione di alcuni scatti che ritraggono degli oggetti appartenuti ad importanti autori letterari, come Federico García Lorca, Zenobia Camprubí, Juan Ramón Jiménez, Antonio Gamoneda e María Zambrano.

L’autrice utilizza un metodo unico e un preciso metodo di ricerca, per catturare e offrire ai visitatori, in modo sublime, gli universi personali degli scrittori.

L’ingresso alla mostra è gratuita.

Scopri di più sull’esposizione Inventario. Gli oggetti ci guardano.

 

MOSTRA ESPOSIZIONE REPERTI STORIA BABILONIA BAGHDAD SICILIA CATANIA GENNAIO

Mostra “Da Babilonia a Baghdad” a Catania

Fino al giorno 11 febbraio, è presente a Catania (presso il Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane) la mostra archeologica internazionaleDa Babilonia a Baghdad:  sulle tracce di Hammurabi”, a cura di Nicola Laneri e Germana Barone.

Durante l’esposizione, si possono osservare dei reperti ricavati dagli scavi dell’Università di Catania a Tell Muhammad (vicino Baghdad) e altri manufatti in prestito da alcuni celebri musei europei (come, per esempio, il Louvre e il British Museum).

Inoltre, all’interno della mostra è inclusa la copia 3D della celebre stele del “Codice di Hammurabi“.

Puoi accedere all’esposizione gratuitamente.

Maggiori informazioni sulla mostra Da Babilonia a Baghdad.

 

ESPOSIZIONE MOSTRA PICASSO OPERE ARTE SICILIA PALERMO GENNAIO

Esposizione “Celebrating Picasso” a Palermo

Presso il Palazzo Reale di Palermo, fino al giorno 4 maggio, è presente l’esposizioneCelebrating Picasso. Capolavori dal Kunstmuseum Pablo Picasso di Münster“.

La mostra è organizzata dalla “Fondazione Federico II“, coordinata da Gaetano Galvagno, grazie anche alla collaborazione con il Kunstmuseum Pablo Picasso di Münster; dei prestiti preziosi arrivano anche dalla Galleria La Nuova Pesa di Roma, dal Mart (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) e dal Museo Picasso di Antibes.

La mostra, attraverso 84 opere, presenta la dualità tra le opere di Picasso e la sua vita, grazie ad un corpus diversificato di capolavori: dipinti, acquetinte, ceramiche, puntesecche.

Inoltre, è esposta una selezione di fotografie (realizzate da David Douglas Duncan) che rappresentano la vita privata e lavorativa di Picasso.

Per accedere alla mostra, è necessario acquistare il biglietto.

Scopri di più sull’esposizione Celebrating Picasso.

 

EVENTO MANIFESTAZIONE SAGRA TORNEO FORMAGGIO MAIORCHINO SICILIA NOVARA MESSINA GENNAIO

Evento a Novara di Sicilia (ME): sagra del Maiorchino

A partire dall’11 gennaio, ritornerà, a Novara di Sicilia (in provincia di Messina), la tradizionale sagra del Maiorchino, ovvero un formaggio a pasta dura (prodotto tipico locale) realizzato con il latte di pecora crudo e latte di capra.

Oltre la sagra, anche quest’anno ci sarà il torneo, organizzato dal Circolo Sportivo Olimpia dal 1600, che permetterà alle squadre partecipanti di sfidarsi nel far rotolare le forme di formaggio lungo uno storico percorso che avrà inizio dalla via Duomo e proseguirà tra le strade del piccolo centro del paese, sino ad arrivare al traguardo; la forma, prima di essere lanciata, verrà avvolta con un laccio vigoroso utilizzato per aumentare la velocità e far proseguire il formaggio nella giusta direzione.

Maggiori informazioni sull’evento a Novara di Sicilia: sagra del Maiorchino.

 

MOSTRA ESPOSIZIONE PIETRA DAMASCO OPERE ARTE SICILIA AGRIGENTO GENNAIO

Mostra “La Pietra di Damasco” ad Agrigento

Dal 12 gennaio al 24 febbraio, presso gli spazi della “Fondazione Orestiadi Le Fabbriche” (ad Agrigento), ci sarà la mostraLa Pietra di Damasco“, realizzata dall’artista Michele Canzoneri e curata da Enzo Fiammetta.

L’esposizione raccoglierà una selezione di opere realizzate durante un soggiorno dell’autore in Siria nel 2003, grazie ad un progetto della “Fondazione Orestiadi Le Fabbriche” che tutt’ora conferma la propria attenzione verso il Medio Oriente, colpito da tragici avvenimenti che si sono abbattuti anche sul suo inestimabile patrimonio culturale.

La mostra offrirà sculture, disegni e progetti attraverso i quali l’artista ha documentato le suggestioni, le forme e i volti che raccontano il viaggio in Medio Oriente, con la voce unica di un narratore legato alla Sicilia; in particolare, l’incontro con la “pietra”, nel sito archeologico di Ebla (un paese della Siria), è stato il punto di riferimento da cui è iniziata la sua avventura.

L’ingresso all’esposizione sarà gratuito.

Scopri di più sulla mostra La Pietra di Damasco.

 

ESPOSIZIONE MOSTRA OPERE SCARTI RIFIUTI SICILIA AGRIGENTO GENNAIO

Esposizione dei rifiuti con il progetto “SCART” ad Agrigento

Dal 18 gennaio al 2 marzo, ci sarà l’esposizione di opere realizzate con rifiuti industriali, presso il Teatro Pirandello (per un mese) e successivamente nella Cappella di Santa Sofia di Agrigento.

Una partnership nel nome dell’arte, del riciclo e della sensibilità verso il patrimonio ambientale.

Il gruppo “Hera” presenterà la collaborazione tra il progetto “SCART” e la città di Agrigento, Capitale Italiana della Cultura nel 2025.

Il giorno dell’apertura, le opere di “SCART” verranno inaugurate alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e della Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni.

Una delle opere più significative sarà il “Tempio della Concordia”, realizzato con il legno delle barche dei migranti; inoltre, verranno esposti alcuni quadri raffiguranti personaggi dello spettacolo, come per esempio Monica Vitti, Sofia Loren e Massimo Troisi, attraverso dei ritagli di pelle, delle cerniere, dei filamenti metallici e dei bottoni.

L’ingresso sarà gratuito.

Maggiori informazioni sull’esposizione delle opere SCART.

 

EVENTO MANIFESTAZIONE FESTA SAN SEBASTIANO SICILIA MONGIUFFI MELIA MESSINA GENNAIO

Evento a Mongiuffi Melia (ME): festa di San Sebastiano

Il 20 gennaio a Mongiuffi Melia (in provincia di Messina) ci sarà la tradizionale festa di San Sebastiano, patrono del piccolo paese.

A partire dal 10 gennaio, le campane, accompagnate dai colpi di mortaio, suoneranno per indicare l’inizio della Novena che prepara i fedeli alla festa. Durante la celebrazione di giorno 19 gennaio, uscirà la statua di San Sebastiano dalla chiesetta dedicata in suo onore, per essere poi condotta per le vie di Mongiuffi Melia.

Alle 5:30 del giorno successivo (20 gennaio), i fedeli si ritroveranno di nuovo in chiesa per il canto dell’Ufficio (antica preghiera in siciliano e latino); poi, si celebrerà la Messa e il simulacro di San Sebastiano verrà portato in processione per le vie del paese, fino a giungere in piazza San Sebastiano, dove il parroco procederà con la benedizione e la distribuzione delle “frecce” di pane, in ricordo del martirio del Santo.

Scopri di più sull’evento a Mongiuffi Melia: festa di San Sebastiano.

 

EVENTO MANIFESTAZIONE FESTA SAN PAOLO APOSTOLO SICILIA PALAZZOLO ACREIDE SIRACUSA GENNAIO

Manifestazione a Palazzolo Acreide (SR): festa di San Paolo Apostolo

A Palazzolo Acreide (paese in provincia di Siracusa), dal giorno 24 gennaio (vigilia della festa) fino all’1 febbraio, ci saranno le celebrazioni dedicate a San Paolo Apostolo.

La parte più intensa di questa festa di San Paolo Apostolo sarà vissuta il 25 gennaio, giorno in cui verrà celebrata la Messa Solenne (in serata), per poi dare inizio alla processione del reliquiario per le strade principali del paese, accompagnato dalla banda musicale, dai fedeli e dai visitatori. Le celebrazioni proseguiranno sino al giorno 1 febbraio, durante il quale ci sarà la tradizionale “velata” della cinquecentesca statua del Patrono.

Maggiori informazioni sulla manifestazione a Palazzolo Acreide (SR): festa di San Paolo Apostolo.

 

È giunto al termine questo articolo sugli eventi, le feste e le mostre in Sicilia nel mese di gennaio 2025; ci occuperemo di aggiornare questa pagina con nuove manifestazioni nelle prossime settimane, quindi torna qui per conoscere altri eventi previsti per questo mese!

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Eventi in Sicilia in tempo di Natale per dicembre e i primi di gennaio

EVENTI SICILIA TEMPO DI NATALE PER DICEMBRE 2024 E I PRIMI DI GENNAIO 2025

Mostre, fiere, feste di ogni tipo per un dicembre e un Natale veramente speciale in Sicilia; il mese che ci aspetta è noto per le giornate in famiglia, gli eventi della tradizione e la magia portata dal Natale, che si estende fino alle prime settimane di gennaio.

In questo straordinario contesto, la Sicilia diventa teatro di manifestazioni natalizie, concerti e feste rituali, preservando le caratteristiche tipiche degli ambienti, culturali e naturali, siculi al 100%.

Accompagnati da un clima più fresco e dalle incantevoli illuminazioni e luminarie, questo è il tempo perfetto per vivere, da soli o in compagnia, delle attività uniche in giro per l’isola!

 

CHRISTMAS EVENT MARZAMEMI MOSTRA MEDITERRANEA DICEMBRE 2024 GENNAIO 2025

Mostra “Mediterranea” a Marzamemi

Dal 22 dicembre 2024 al 15 gennaio 2025, nella sala StudioBlu81 a Marzamemi, sarà aperta al pubblico la mostra “Mediterranea” dell’artista Chiara Fronterrè.

Saranno esposte 20 opere inedite che porteranno ai visitatori il tema della fragilità e della resilienza oltre le ostilità, grazie all’utilizzo di pochi semplici elementi come la carta, l’acqua e il pigmento.

L’apertura, che è prevista per il 22 dicembre alle ore 18:30, sarà accompagnata dalla prestazione musicale “Trame e suoni”, curata da Chiara Sammito; non perderti questa fusione tra opere d’arte e musica: aggiungi subito questo evento al calendario!

Maggiori informazioni sulla mostra Mediterranea.

 

CHRISTMAS EVENT CALTANISSETTA MAGNIFICENZE DICEMBRE 2024

Evento “Magnificenze. Caltanissetta nel XVI secolo”

Il 13 dicembre alle ore 18:00, presso la sala “Francesca Fiandaca” del Museo Diocesano di Caltanissetta, ci sarà l’incontro “Magnificenze. Caltanissetta nel XVI secolo”.

L’evento sarà tenuto da Daniela Vullo, soprintendente di Caltanissetta, e la professoressa Rosanna Zaffuto Rovello. Grazie all’analisi di alcuni manufatti, loro avranno modo di presentare il periodo storico del ‘500 a Caltanissetta, trattando lo stile di vita delle famiglie più in vista e dei principi del tempo!

Maggiori informazioni sull’evento Magnificenze. Caltanissetta nel XVI secolo.

 

CHRISTMAS EVENT PALERMO FAMILY FIERA DICEMBRE 2024

Fiera di Natale “Christmas Family” a Palermo

Dal 4 al 22 dicembre, al Palagiotto di Palermo, le famiglie avranno l’opportunità di partecipare all’evento “Christmas family”, organizzato dall’UNIAST (Unione Nazionale Imprese Animazione, Spettacolo e Turismo).

Durante questa manifestazione, a ingresso libero, ci sarà la possibilità di assistere a spettacoli dal vivo, divertirsi sulle giostre o pattinare sul ghiaccio!

Inoltre, saranno presenti aziende locali e artigiani con degli sconti unici per rendere ancora più speciale lo shopping natalizio.

Maggiori informazioni sulla fiera Christmas Family di Palermo.

 

CHRISTMAS EVENT CARINI CANDLE CASTLE DICEMBRE 2024

Concerto “Candle Castle” a Carini

Giorno 8 dicembre alle ore 21, a Carini, ci sarà il concerto “Candle Castle”, un’esperienza sensoriale che accosterà la musica alla suggestiva illuminazione delle candele.

I maestri Indovino e Cascino porteranno brani di musica classica e contemporanea all’interno dello splendido Castello di Carini!

Acquistando il biglietto, si potrà vivere l’esperienza magica che risuonerà tra le mura del Castello.

Maggiori informazioni sul concerto Candle Castle di Carini.

 

CHRISTMAS EVENT GIARRE VILLAGGIO BABBO NATALE DICEMBRE 2024 GENNAIO 2025

Il Villaggio di Babbo Natale a Giarre (CT)

A partire dall’8 dicembre 2024 fino al 6 gennaio 2025, presso il PalaGiarre a Giarre (in provincia di Catania), sarà possibile entrare nel Villaggio di Babbo Natale!

Tra musical, giostre, laboratori, mercatini, parate, spettacoli, luci e giardini incantati, ci si potrà immergere in un mondo fuori dalla quotidianità, intriso di magia natalizia.

Una volta acquistato il ticket, si accederà ad un luogo perfettamente adatto a grandi e piccini, ottimo per svolgere attività alternative e uniche nel loro genere.

Maggiori informazioni sul Villaggio di Babbo Natale a Giarre.

 

CHRISTMAS EVENT MARZAMEMI VILLAGGIO NATALE DICEMBRE 2024 GENNAIO 2025

Villaggio di Natale alla Tonnara di Marzamemi (SR)

Alla Tonnara di Marzamemi, dall’8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, sarà possibile visitare il Villaggio di Natale!

Situato lungo la costa, il rumore del mare e le musiche natalizie si fonderanno in un’unica melodia che vi accompagnerà durante le varie attività.

Acquistando il biglietto si potrà vivere un’esperienza culinaria grazie al Christmas Food Express e percorrere, con una visita guidata, le aree storiche della tonnara.

I più piccoli potranno assistere a spettacoli, scrivere letterine e incontrare Babbo Natale!

Maggiori informazioni sul Villaggio di Natale a Marzamemi.

 

CHRISTMAS EVENT AGRIGENTO VENERDì JAZZ DICEMBRE 2024

Eventi musicali “Venerdì Jazz” ad Agrigento

Fino al 20 dicembre, ogni venerdì alle ore 19:30, ci saranno dei concerti jazz al Palacongressi di Agrigento, presso la Sala Zeus.

Si tratta della nuova stagione dei “Venerdì Jazz”, che offre la musica di molteplici artisti internazionali, il tutto nello splendido contesto della Valle dei Templi!

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

Maggiori informazioni su Eventi del Venerdì Jazz ad Agrigento.

 

CHRISTMAS EVENT PALERMO I SOGNI SON DESIDERI DICEMBRE 2024

Concerto “I Sogni son Desideri” a Palermo

Il 20 e il 21 dicembre, al Teatro Golden di Palermo, si terrà il concerto “I Sogni son Desideri”, organizzato da Rain Produzione.

Grazie a canti, balli e travestimenti ripresi dai classici film d’animazione Disney, gli spettatori avranno la possibilità di rivivere emozioni uniche che li legano o hanno legati ai personaggi più iconici dei cartoni animati.

Per accedervi, sarà necessario acquistare il biglietto.

Maggiori informazioni sul concerto I Sogni son Desideri.

 

CHRISTMAS EVENT CUSTONACI PRESEPE VIVENTE DICEMBRE 2024 GENNAIO 2025

Presepe vivente a Custonaci (TP)

Dal 24 al 29 dicembre 2024 e dal 4 al 6 gennaio 2025 tornerà, per la quarantesima edizione, la rappresentazione della Natività nella Grotta Mangiapane a Custonaci (in provincia di Trapani).

Grazie alla bravura di più di 160 figuranti, sarà possibile godere di un’esperienza magica, tra piccole casette e antichi mestieri, il tutto nella cornice storica del Borgo Scurati e della Grotta Mangiapane.

Acquistando il biglietto, sarà possibile visitare questo luogo incantato che, ancora una volta, offrirà un tour culturale e religioso veramente unico.

Maggiori informazioni sul Presepe vivente a Custonaci.

 

CHRISTMAS EVENT CASSARO I TRE RE SULLA VIA DELL'OLIO GENNAIO 2025

Evento de “I Tre Re sulla Via dell’Olio” a Cassaro (SR)

Il 6 gennaio 2025, a Cassaro (in provincia di Siracusa), ci sarà uno degli eventi più antichi e affascinanti della Sicilia: “I Tre Re sulla Via dell’Olio”, una manifestazione riconosciuta dall’UNESCO, che celebra e riproduce l’arrivo dei Re Magi a Betlemme.

In occasione dell’Epifania, il programma di questa festa offrirà momenti musicali, intrattenimenti vari e degustazioni gastronomiche tipiche della zona, caratterizzate dal sapore rinomato dell’olio d’oliva prodotto a Cassaro.

Maggiori informazioni sull’evento de I Tre Re sulla Via dell’Olio.

 

CHRISTMAS EVENT SANTA ELISABETTA PASTORALE DI NARDU GENNAIO 2025

“Pastorale di Nardu” a Santa Elisabetta (AG)

A Santa Elisabetta (in provincia di Agrigento), il 6 gennaio 2025, si terrà l’evento “Pastorale di Nardu”, che unirà fede e tradizione nella rappresentazione della vita contadina.

Il protagonista di questa festa sarà proprio “Nardu”, simbolo di ingenuità, figura dal comportamento trasgressivo; accompagnati da degustazioni di ricotta e specialità locali, i visitatori potranno assistere agli spettacoli teatrali qualche ora prima di pranzo.

La manifestazione comincerà dalle prime ore del mattino, quindi puntate le sveglie già da adesso!

Maggiori informazioni sulla Pastorale di Nardu.

 

CHRISTMAS EVENT VIAGRANDE FESTA DI SAN MAURO ABATE GENNAIO 2025

Festa di San Mauro Abate a Viagrande (CT)

Il 14 e il 15 gennaio 2025, a Viagrande (in provincia di Catania), ci saranno i festeggiamenti dedicati a San Mauro Abate, Patrono del paese.

A partire dalla sera di giorno 14, la vigilia della festa, verrà allestita la fiera del bestiame e degli attrezzi agricoli, una manifestazione unica nel suo genere. In seguito alla processione attraverso il paese, ci saranno canti tradizionali, giochi pirotecnici e fuochi d’artificio!

Si tratta di un evento religioso e culturale legato a tradizioni storiche che siamo entusiasti di promuovere… la Sicilia è anche questo!

Maggiori informazioni sulla Festa di San Mauro Abate a Viagrande.

 

Ci auguriamo che l’elenco di queste manifestazioni in Sicilia vi possa essere d’aiuto per vivere delle esperienze uniche, indipendentemente che siate turisti o abitanti dell’isola! Tornate ogni tanto sulla pagina, sarà nostra cura aggiornarla e completarla nelle prossime settimane!

Avete qualche domanda o osservazione? Lasciate un commento![:]

[:it]Intervista ad Alessandro Barranco – vincitore del 2° premio della call “Arte 4 Tisciart”[:]

[:it]

In occasione del nostro contest di grafica e illustrazione, abbiamo avuto il piacere di scoprire non solo talenti artistici straordinari, ma anche gesti di profonda generosità che ci ricordano il vero valore della creatività: quello di connettere e ispirare.

Oggi vi raccontiamo la storia di un partecipante, Alessandro Barranco, che ha deciso di trasformare la sua vittoria in un’opportunità per fare del bene. Con grande umiltà, il vincitore ha scelto di donare il premio per regalare un sorriso e un momento di leggerezza ai giovani in difficoltà del Centro Storico di Palermo.

Alessandro Barranco artista

Ecco l’intervista:

Chi sei?

Sono un uomo di 44 anni che vive nella meno affollata, ma pur sempre caotica provincia palermitana, Cefalù; Diplomato all’Istituto d’Arte (oggi Liceo).

Modellismo - Chiesa San Giorgio San...Cefalù

Che fai?

Che faccio?! Niente e Tanto, sono proiettato ad una costante ricerca evolutiva, e forse la spinta che mi fa spaziare nella creatività è proprio questa, cercare il tassello giusto da inserire alla propria vita per poter dire “OK questa è la strada giusta”; Dopo aver provato diverse esperienze lavorative in campi lontani dall’arte, ho ripreso in mano Matite e Penne(digitali) e Carta (tavoletta grafica), e mi sono rimesso in gioco con Lavori di Grafica, Arte Digitale e recentemente anche Fumetti Personalizzati.

Penna su Carta - Passato e Presente

In cosa consiste la grafica che hai candidato alla call di Mostrami per Ballarò?

La Grafica proposta è il risultato del vissuto diretto del Mercato di Ballarò e del Quartiere, che attraverso segni quasi infantili e influenzati dalla PopArt, voleva rappresentare gli elementi caratterizzanti Ballarò, “La sua Chiesa, La Sua Gente, Le Bancarelle con le sue Merci, ma non ultime le Grida e il brusio del mercato.

Ti aspettavi di vincere o sei contento così?

Sinceramente già contento di essere stato selezionato fra i 5 finalisti, e arrivare secondo è stata un ulteriore felicità… Non mi aspettavo di vincere, ma le mie previsioni erano rivolte verso il mio compagno di podio.

Ballarò Abbannia - Contest grafici e illustratori

Normalmente in cosa consta la tua arte?

Mi piace spaziare e trovare interesse in diversi campi espressivi… Ho cominciato a scuola, e soprattutto le basi le ho acquisite al Liceo. Inizialmente con Disegni a Penna su carta, che ho poi trasferito su tela con tecniche miste. La passione per la Grafica mi ha contagiato ai tempi dell’università, quando si lottava per presentare in Architettura le tavole di progetti che coinvolgessero subito i professori, e sperimentando prime prove di grafica nel realizzare manifesti e loghi. Fra scuola e università è rimasta la costante del modellismo, che ho reso personale con la realizzazione di Diorami, che ricostruiscono in piccolo pezzi dell’arte Architettonica Siciliana… Dopo di che ho ripreso in mano una penna, questa volta però digitale, cominciando a sperimentare un nuovo modo di fare arte.

Toti e Totino Don Chisciotte - Fumetto

Che ne pensi dell’arte a Palermo?

L’arte a Palermo e molte volte sottovalutata, e tante altre volte sopravalutata – lo so tutto il contrario di tutto, ma è fondamentalmente come siamo noi Siciliani. Credo che l’arte, e soprattutto gli artisti debbano avere più spazi e meno sponsorizzazioni, nel senso che molto spesso l’arte a Palermo è vissuta come un elemento di nicchia, dove si dà spazio più all’artista che all’opera… 

E in Sicilia?

Sono sicuro che a Palermo, come in Sicilia ci sono realtà nascoste che ancora non hanno trovato la fortuna di emergere, pur avendo le idee giuste da comunicare.

Arte e giovani: binomio possibile?

Arte e giovani sono un binomio assolutamente possibile e vitale. È fondamentale però che i giovani abbiano una formazione di base solida, che possa aiutarli a sviluppare le loro capacità. Allo stesso tempo, è importante incoraggiarli a esprimere se stessi liberamente, seguendo la loro visione personale, senza dimenticare il legame con la società in cui vivono.

Le guerre sono tutte uguali - Arte Digitale

Cosa faresti per promuovere l’arte contemporanea emergente a Palermo?

Per promuovere l’arte contemporanea emergente a Palermo, penso che l’apertura di spazi collettivi dedicati sarebbe un’ottima iniziativa. In particolare, coinvolgere le ragazze e i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado potrebbe essere un’opportunità preziosa per superare timidezze e difficoltà, stimolando la sperimentazione e la voglia di farsi conoscere. Offrire loro l’accesso diretto all’arte e la possibilità di interagire con gli artisti potrebbe essere un passo fondamentale per rendere l’arte contemporanea più vicina e accessibile.

C’è una domanda che avresti voluto trovare e che non ti abbiamo fatto? Diccela e dai pure la risposta

Il mio più grande rimpianto è probabilmente quello di non aver completato il percorso universitario in Architettura, o forse di non aver seguito il mio sogno di entrare all’Accademia di Design. Tuttavia, l’arte, in tutte le sue forme, è sempre rimasta una presenza costante nella mia vita. Questo rende il dispiacere più lieve, perché, nonostante tutto, sono riuscito a mantenere vivo il legame con la creatività e l’espressione artistica.

Visioni Diverse - Olio su Tela

 

Clicca qui per scoprire i vincitori della call “Arte 4 Tisciart”.

 

La bellezza di questo gesto ci ricorda che l’arte non si limita a ciò che vediamo su carta o su uno schermo, ma vive anche nelle intenzioni che la guidano e nelle azioni che ispira. Pur rifiutando ogni risalto o etichetta, Alessandro ha dimostrato che l’arte più preziosa è quella che sa guardare oltre sé stessa, trovando il modo di colorare anche i giorni più difficili di qualcun altro.

Siamo grati di poter condividere una storia così semplice e potente, capace di unire talento, passione e un cuore aperto agli altri.

 

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[:it]Eventi in Sicilia a novembre 2024[:]

eventi sicilia novembre

[:it]

Novembre è un mese speciale per scoprire la Sicilia in tutta la sua autenticità, lontano dalle folle estive e con un clima ancora mite. In questo periodo, l’isola si anima di eventi che celebrano la cultura, le tradizioni e i sapori locali, offrendo sia agli abitanti che ai visitatori un’occasione unica per immergersi nel suo patrimonio storico e artistico. Dalle feste patronali ai festival enogastronomici, dalle mostre d’arte ai concerti, la Sicilia si prepara ad accogliere chi desidera vivere esperienze uniche in contesti suggestivi.

mostra iconic women palermo

Mostra “Iconic Women”, Palermo

Questa mostra innovativa celebra le icone pop femminili che hanno plasmato l’immaginario collettivo, reinterpretate con vivaci colori e luce dall’artista siciliano. Undici ritratti raffigurano figure emblematiche come Raffaella Carrà, Moira Orfei, Madonna e la regina Elisabetta, affiancati da una nuova statua della serie Superheroes: Wonder Woman, simbolo di forza e resilienza.

Al centro dell’esposizione, testi di Eleonora Lombardo, Ètuttapparenza, offrono racconti che giocano con i confini tra realtà e fiction. Grazie alla realtà aumentata e alle voci di celebri donne siciliane, i visitatori vivranno un’esperienza multisensoriale unica.

La mostra è aperta sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Il biglietto ha un costo di 6€ (4€ ridotto). 

Maggiori informazioni sulla mostra Iconic Women.

eventi in sicilia novembre 2024

Sagra della Pizza a Campofelice di Roccella, Palermo

La “Sagra della Pizza” si terrà dall’1 al 3 novembre 2024 e si prepara a trasformare Campofelice di Roccella in un vero e proprio paradiso per gli amanti della buona cucina! Questa manifestazione non è solo un festival gastronomico, ma un’esperienza immersiva che combina sapori unici e tradizione culinaria, promettendo di deliziare i palati di visitatori provenienti da ogni dove.

Gli stand gastronomici, allestiti nel cuore pulsante del paese, offriranno una vasta selezione di pizze gourmet, preparate con ingredienti freschi e di alta qualità. Sarà un’opportunità per esplorare ricette creative, dai classici intramontabili a nuove interpretazioni che riflettono le tendenze culinarie contemporanee.

Oltre alla gastronomia, la manifestazione sarà arricchita da giochi e intrattenimenti in piazza, creando un’atmosfera vivace e festosa che coinvolgerà famiglie e visitatori di tutte le età. Un appuntamento da segnare in agenda per tutti coloro che desiderano gustare deliziosi piatti, divertirsi e immergersi nella storia di un luogo unico. 

Maggiori informazioni sulla Sagra della Pizza 

eventi in sicilia novembre 2024

Mercatini d’autunno a Ragalna (CA): un viaggio tra i sapori dell’Etna

Ragalna si prepara ad accogliere l’autunno con un evento imperdibile: “Autunno Ragalnese”, un mercatino che celebra i prodotti tipici del territorio, in programma dal 5 novembre al 3 dicembre 2023. Ogni domenica, dalle ore 9:00 alle 17:00, la piazza Cisterna si trasformerà in un vivace centro di attrazione, dove il profumo dei prodotti locali si mescolerà ai colori caldi della stagione.

Questa manifestazione rappresenta un’occasione unica per esplorare le bontà dell’Etna, un territorio ricco di tradizioni e sapori autentici. Nell’area espositiva, i produttori locali si faranno protagonisti, presentando una selezione di delizie culinarie che raccontano la storia e la cultura di questa affascinante regione. Dai formaggi artigianali ai dolci tipici, passando per conserve e marmellate, ogni stand sarà un invito a scoprire le specialità che rendono l’autunno a Ragalna un’esperienza unica.

Per arricchire ulteriormente l’evento, sono in programma due attesissime sagre: la “Sagra della Salsiccia e Caliceddi” e la “Sagra dell’olio d’oliva”. Queste manifestazioni non solo celebrano i prodotti locali, ma offrono anche un’opportunità per socializzare e vivere momenti di convivialità in un’atmosfera festosa. I visitatori potranno degustare le specialità culinarie preparate con ingredienti freschi e genuini, immergendosi nella cultura gastronomica di Ragalna.

Maggiori informazioni sui mercatini autunnali.

eventi in sicilia novembre 2024

Festival di Morgana: un viaggio nel mondo delle marionette a Palermo

Dal 8 al 23 novembre 2024, Palermo ospiterà la 49° edizione del “Festival di Morgana”, un evento imperdibile che celebra l’arte delle marionette attraverso spettacoli, performance, seminari, convegni e laboratori. La manifestazione si svolgerà in alcuni dei luoghi più rappresentativi e suggestivi della città, con un focus particolare sul “Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino”, un vero e proprio scrigno di storia e cultura.

Sin dalla sua prima edizione nel 1975, il Museo ha dedicato il Festival di Morgana a rivivere l’affascinante mondo dei pupi e delle marionette. Attraverso diverse performance teatrali, il festival offre un’occasione unica per ammirare i materiali museografici esposti nelle sale del museo, creando un legame tra il passato e il presente. Ogni anno, il festival promuove un’importante occasione di incontro e dialogo tra tradizioni e culture diverse, trasformando Palermo in un palcoscenico di interazioni artistiche.

La 49° edizione del Festival di Morgana rappresenta quindi non solo un momento di celebrazione dell’arte delle marionette, ma anche un evento che promuove la coesione sociale e la valorizzazione delle diversità culturali. 

Maggiori informazioni sul festival delle marionette.

eventi in sicilia novembre 2024

Sagra di San Martino a Ravanusa (AG)

Quest’anno, Ravanusa si prepara a celebrare la tradizionale “Sagra di San Martino”, un evento imperdibile che si terrà in piazza, dove il motto “a la chiazza s’ammazza lu porcu e si vivi lu vino” risuonerà tra le vie del paese. Durante questa festa, gli abitanti e i visitatori avranno l’opportunità di immergersi nei sapori e nei profumi dell’autunno siciliano, in un’atmosfera di convivialità e tradizione.

La Sagra vedrà come protagonisti i prodotti tipici del periodo autunnale, tra cui la ricotta fresca, le castagne dolci, il maiale e il vino novello, il tutto racchiuso in una serie di affascinanti stand che si snoderanno lungo “Corso Della Repubblica”. Qui, i visitatori potranno degustare piatti deliziosi, preparati secondo ricette tradizionali tramandate di generazione in generazione. Ogni assaggio sarà un viaggio attraverso la cultura gastronomica locale, rendendo omaggio ai sapori autentici della nostra terra. 

Il fulcro dell’evento sarà il palco situato in “Piazza XXV Aprile”, dove diverse band locali si esibiranno in concerti coinvolgenti e numerosi spettacoli per intrattenere il pubblico di tutte le età. La musica vivace accompagnerà la celebrazione, creando un’atmosfera festosa e accogliente. 

Maggiori informazioni sulla sagra di San Martino.

eventi in sicilia novembre 2024

Sagra dell’Olio e dell’Oliva Nocellara del Belìce DOP

Il 9 e 10 novembre 2024, Campobello di Mazara (TP) si prepara ad accogliere la “Sagra dell’Olio e dell’Oliva Nocellara del Belìce DOP”, un evento dedicato a valorizzare il prodotto simbolo dell’economia locale e a promuovere il territorio in chiave turistica. La manifestazione si svolgerà lungo via Garibaldi e rappresenterà un’importante opportunità per scoprire e apprezzare le eccellenze gastronomiche della zona.

Quest’anno, la seconda edizione di “Nocellara Expo” offrirà ai visitatori un ricco programma di attività, tra cui degustazioni di prodotti tipici, street food, musica dal vivo e animazione per i più piccoli. Sarà un’occasione per immergersi nei sapori autentici della tradizione campobellese e per vivere momenti di festa e convivialità.

Un’attrazione speciale sarà il “TrenOlio”, un tour che permetterà di visitare gli oleifici e gli opifici di lavorazione della Nocellara del Belice. Questo viaggio tra i luoghi di produzione offrirà l’opportunità di scoprire le tecniche di lavorazione dell’olio extravergine di oliva e di conoscere da vicino il processo che rende questa cultivar così apprezzata.

Maggiori informazioni sull’evento gastronomico.

eventi in sicilia novembre 2024

Esposizione d’arte contemporanea: “(Se la memoria ha un futuro)”

Dal 16 ottobre al 20 novembre 2024, Palermo ospiterà il progetto espositivo dell’artista Stefania Gesualdo, dal titolo “(Se la memoria ha un futuro)”, presso l’Oratorio di San Lorenzo. 

In occasione della commemorazione del furto della celebre “Natività” di Caravaggio, l’artista reinterpreta quest’opera perduta attraverso una riproduzione realizzata a mano. Dopo la presentazione dell’arazzo, Stefania darà vita a una performance unica, durante la quale scucirà una ad una le figure rappresentate, creando un vuoto visivo che richiama il furto e la scomparsa di uno dei capolavori di Caravaggio.

Questa iniziativa fa parte di una residenza artistica organizzata da “Amici dei Musei Siciliani” e presenta un’opera site-specific che indaga i temi della memoria, della perdita e della trasformazione. Il titolo del progetto trae ispirazione dal libro di Leonardo Sciascia, “A futura memoria”, che raccoglie riflessioni su delitti, giustizia e mafia. È dalla ricerca di verità e giustizia, di fronte ai tanti misteri irrisolti della storia italiana recente, che l’artista ha concepito la sua opera.

“(Se la memoria ha un futuro)” non è solo un omaggio alla Natività di Caravaggio, ma anche un’indagine sul valore della memoria collettiva e sul rischio dell’oblio. Attraverso la decostruzione dell’arazzo e la scritta luminosa, Stefania richiama l’attenzione sulla sottile linea tra ricordare e dimenticare, in un richiamo alle riflessioni di Sciascia e Pasolini sulla necessità di una memoria critica e consapevole per evitare che si ripetano gli errori del passato. 

L’arazzo, “svuotato” dai suoi personaggi, rimarrà visibile al pubblico sull’altare potrà essere ammirato insieme a un video della performance fino al 20 novembre. Ingresso gratuito.

Per sapere di più sull’esposizione d’arte contemporanea.

eventi in sicilia novembre 2024

Progetto narrativo e artistico: “L’Etna traccia il territorio delle Aci”

Il progetto “L’Etna traccia il territorio delle Aci” nasce dall’esigenza di raccontare la storia del vulcano Etna e i suoi eventi eruttivi, che nel corso dei secoli hanno plasmato lo sviluppo e l’identità del territorio delle Aci. Questo evento si articolerà in due momenti distinti e complementari: il 25 ottobre si terrà una conferenza scientifica, mentre il 26 ottobre avrà luogo l’inaugurazione di una mostra d’arte contemporanea.

Il 26 ottobre alle ore 18:00, il Foyer del Teatro Bellini di Acireale ospiterà l’inaugurazione della mostra d’arte contemporanea dal titolo “Sognare da svegli – la resilienza dell’arte”, curata da Carmelo Nicosia. La mostra presenterà opere di artisti che saranno invitati a interpretare l’Etna attraverso il loro lavoro artistico.

Carmelo Nicosia, curatore della mostra, esprime la speranza che l’arte possa favorire un processo virtuoso di rigenerazione. La mostra si concluderà il 27 dicembre, in concomitanza con la presentazione del volume editoriale “L’Etna traccia il territorio delle Aci”, che raccoglierà le informazioni, gli studi e le immagini degli artisti coinvolti nel progetto. 

Durante i mesi di apertura della mostra, il Foyer ospiterà anche incontri di approfondimento su temi antropologici, scientifici, economici e culturali, i cui dettagli saranno comunicati successivamente. Con questo progetto, Acireale celebra la sua storia, la sua cultura e la resilienza di un territorio profondamente segnato dalla presenza dell’Etna.

Per sapere di più sul progetto narrativo e artistico

eventi in sicilia novembre 2024

Mostra “Blind Spot” di William Marc Zanghi 

Dal 21 settembre al 29 novembre 2024, “Lo Magno arte contemporanea” in via Risorgimento a Modica (RG) ospita la mostra personale di William Marc Zanghi, curata da Vito Chiaramonte. L’esposizione, inaugurata con un opening alle ore 19.00, presenta la ricerca più recente dell’artista, partendo da un “punto cieco” che stimola l’immaginazione.

Le opere di Zanghi invitano il visitatore a esplorare il concetto di punto cieco: proprio come nella percezione visiva, questo elemento è essenziale per giungere all’immagine finale. Tuttavia, esso rimane invisibile, lasciando spazio a significati più tangibili e immediati.

Il percorso espositivo induce a una profonda ammirazione per il gesto, la forma e il colore, permettendo a ciascun visitatore di interpretare liberamente le opere. Un’installazione site specific arricchisce ulteriormente l’esperienza, espandendo il concetto di oltrepassare i confini delle tele e del pensiero, per esplorare ciò che si trova al di là della visibilità.

La mostra è aperta al pubblico dal martedì al venerdì, dalle 17.00 alle 20.00, e il sabato, dalle 10.00 alle 13.00, con ingresso gratuito. 

Maggiori informazione sulla mostra d’arte

eventi in sicilia novembre 2024

Mostra “Ciatu di lu me cori” di Luigi Lo Pinto al Centro MedicalMente

Dal 21 giugno al 20 novembre 2024, il Centro MedicalMente di via Libertà 56 a Palermo ospita la mostra personale di Luigi Lo Pinto, intitolata “Ciatu di lu me cori”. L’inaugurazione si terrà il 21 giugno alle 18.30.

Luigi Lo Pinto, medico e arteterapeuta, ha trascorso 23 anni in Africa subsahariana, impegnandosi in progetti di cooperazione internazionale. Da due anni è tornato in Italia e vive ad Alcamo. La sua mostra presenta cuori, simboli universali di passione e profondi sentimenti.

Il cuore, una delle espressioni più antiche in ambito artistico, trova spazio in poesia, letteratura, musica e fede. Per Lo Pinto, questo simbolo infantile diventa un marchio di fabbrica, testimoniando il suo percorso artistico. Le sue opere, che evolvono dalla frammentazione corporea all’utilizzo di elementi del corpo, raccontano storie personali attraverso mani, cuore e mente, esprimendo temi ricorrenti legati alla sua memoria intima.

L’esposizione rimarrà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00, con la possibilità di visitarla su prenotazione per gruppi. Il biglietto d’ingresso è di 2 euro. 

Per maggiori informazioni riguardo la mostra artistica

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Mostra Collettiva “ELF – Le mostre di Düsseldorf” 

Il Verein Düsseldorf Palermo e.V. celebra il suo undicesimo anniversario con una grande mostra collettiva intitolata “ELF – Le mostre di Düsseldorf,” che si inaugurerà sabato 26 ottobre 2024 alle 18.00 presso il Haus der Kunst nei Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo. L’esposizione rimarrà aperta fino al 7 dicembre 2024.

La mostra presenta i lavori di undici artisti che hanno tracciato il percorso del Verein, ognuno dei quali porta un’esperienza unica in un mix originale di linguaggi artistici. Dal 2013, il Verein ha promosso uno scambio artistico tra Palermo e Düsseldorf, evidenziando un approccio sperimentale nelle opere esposte. 

La mostra è anche il risultato di collaborazioni con istituzioni artistiche, con alcuni artisti selezionati da giurie esterne, come Stefania Artusi e Francesco Romano dal Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, e altri da una giuria interna al Verein.La mostra invita a esplorare il dialogo tra le due città attraverso l’arte contemporanea.

Maggiori informazioni sulla mostra d’arte contemporanea

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[:it]Eventi estivi in Sicilia a luglio 2024[:en]Summer events in Sicily July 2024[:]

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Luglio è il mese ideale per godervi l’estate in Sicilia, con una vasta gamma di eventi che animano le città e le spiagge dell’isola. Scoprite la nostra proposta di attività estive nella bellissima isola per vivere un’esperienza indimenticabile!

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Festival musicale e artistico: Between Festival

Godetevi la bellezza delle serate estive siciliane con spettacoli musicali e artistici attraverso il Between Festival. Questo festival in programma dal 22 al 28 luglio in Sicilia, si presenta come un’occasione imperdibile per immergersi nella cultura e nell’arte del Mediterraneo. Lo spettacolo, che si svolge tra Piazza Armerina, Aidone, Mazzarino e Pietraperzia, offre un ricco programma di concerti, performance multidisciplinari, esposizioni, proiezioni, presentazioni e talk.

Oltre alla musica, il festival pone un’enfasi particolare sulla contaminazione culturale e sul dialogo tra diverse identità. Tra gli artisti presenti figurano Mario Venuti, Gaia, Sara Brancale e Nicola Piovani, che renderà omaggio al grande Federico Fellini. Il 25 luglio, in Piazza Cattedrale e Piazza Armerina, si terrà la performance “Fellini, la luce dei sogni“, un omaggio al maestro del cinema attraverso musica, danza e arti visive.

Un aspetto unico dell’evento è il Between Songwriting Camp, un campus di produzione artistica che riunisce 50 giovani musicisti provenienti da tutto il Mediterraneo. I partecipanti lavoreranno insieme per creare nuove canzoni, scambiando esperienze e culture diverse.

Il Between Music&Arts Festival si conferma come un evento imperdibile per gli amanti della musica, dell’arte e della cultura mediterranea.

Maggiori informazioni sullo spettacolo d’arte e musica 

Palermo, cinema en plein air

Ritorna per il sesto anno consecutivo Cinema City – Il Cinema nelle Piazze, grandi film e incontri con protagonisti del mondo del cinema e della cultura dal 18 al 24 luglio.

14 proiezioni gratuite, ogni sera alle 21.00. Sotto la direzione di Carmelo Galati e organizzata da WILDER, la rassegna si avvale di partnership con istituzioni pubbliche e private, tra cui la Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, la Fondazione Federico II, l’Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, l’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana e la Città metropolitana di Palermo. Inoltre, gode del patrocinio del Comune di Palermo, del 400° Festino di Santa Rosalia, dell’Università di Palermo, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e della SIAE, con la collaborazione del Comando Militare Esercito “Sicilia” e la media partnership di Rai Cinema Channel.

L‘impegno sociale è un tema centrale del festival, con film e dibattiti che trattano parità di genere, diritti dell’infanzia e ambiente, in collaborazione con associazioni come Plastic Free Onlus, FARE X BENE, Vivi Sano ONLUS, Lo sport, un diritto per tutti e Comunità Danisinni.

Quest’anno, la novità principale è la location itinerante del festival, che si sposta dal waterfront al cuore del centro storico di Palermo, trasformando Piazza del Parlamento in un grande cinema all’aperto, con uno sfondo iconico e suggestivo per cittadini e turisti.

Programma e film del cinema all’aperto palermitano

 

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Sicilia Jazz Festival

Torna a Palermo quest’estate il “Sicilia Jazz Festival” con un programma ricchissimo di eventi, dal 23 giugno al 7 luglio, che si terranno nei luoghi culturali più affascinanti della città. Con un’attenzione unica alle produzioni orchestrali, il festival è giunto alla sua quarta edizione e ospiterà rinomati artisti internazionali, tra cui vincitori di Grammy Awards.

Questo festival è promosso dalla Regione Sicilia e realizzato in collaborazione con il Comune di Palermo, l’Università degli Studi di Palermo, la Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – “The Brass Group” e i conservatori di musica del territorio siciliano. Il festival punta a creare sinergie tra istituzioni didattiche regionali e musicisti locali, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale della città di Palermo. Gli eventi si terranno in siti storici come Palazzo Chiaramonte Steri e il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, rendendo il festival un’esperienza culturale unica. Oltre ai concerti, il festival prevede presentazioni di libri e rappresentazioni video che esploreranno l’importanza della musica jazz come strumento di espressione artistica e valorizzazione territoriale.

Questo evento musicale estivo rappresenta non solo un importante appuntamento per gli amanti del jazz, ma anche un mezzo per scoprire e valorizzare i luoghi storici di Palermo. Grazie alla partecipazione di giovani talenti provenienti dai conservatori siciliani, il festival celebra la musica jazz e incoraggia lo sviluppo delle future generazioni di musicisti. Non perdete l’occasione di vivere questa indimenticabile esperienza palermitana tra note jazz e bellezze storiche!

I biglietti hanno una tariffa a partire da 15 euro.

Scoprite di più su questo festival del jazz in Sicilia

 

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Il Festino di Santa Rosalia a Palermo

In occasione del 400° anniversario del Festino, il Comune di Palermo presenterà una serie di eventi speciali, tra cui tre eventi particolarmente significativi progettati per onorare e celebrare Santa Rosalia, affettuosamente conosciuta come la “Santuzza“.

Il Festino di Santa Rosalia è una delle tradizioni più sentite e con più partecipazione della città e quest’anno, per il suo quattrocentesimo anniversario, la celebrazione assumerà un significato ancora più profondo e importante.

Per perpetuare la passione della festa, sarà lanciato un concorso fotograficoPalermo rifiorisce con Santa Rosalia” che inviterà tutti, dai fotografi professionisti agli amatori, a catturare attraverso la fotografia l’essenza del Festino e il profondo legame tra la città e la sua patrona. Le immagini possono spaziare da momenti di devozione religiosa a scene di vita quotidiana, offrendo una panoramica completa della realtà palermitana. Le foto selezionate saranno esposte in una mostra permanente dedicata al Festino, creando così un archivio visivo che racconti l’evoluzione delle celebrazioni nel corso degli anni. Questa iniziativa promuove il patrimonio culturale di Palermo a livello internazionale, grazie alla collaborazione con l’Autorità del Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l’Ordine dei giornalisti siciliani.

In corrispondenza al concorso fotografico, sarà tenuto un contest sui social media per i cittadini e i turisti che visiteranno Palermo il 14 e 15 luglio, invitandoli a postare una foto con l’hashtag #lasperanzasiamonoi. Le foto condivise parteciperanno a una selezione per essere incluse nella mostra permanente, promuovendo una narrazione collettiva e partecipativa del Festino di Santa Rosalia attraverso i social media.

Il culmine della celebrazione del festival è la notte tra il 14 e il 15 luglio. Migliaia di palermitani accompagneranno il Carro della Santuzza in una lunga marcia dalla Cattedrale al Foro Italico, passando per Piazza Bologni, Quattro Canti e Porta Felice.

Questo evento unisce da sempre folklore e religione, culminando con i tradizionali e grandiosi fuochi d’artificio che illuminano il Foro Umberto I fino alla Cala.

Durante le celebrazioni, potrete gustare le pietanze tipiche della tradizione popolare palermitana come la pasta con le sarde, i babbaluci (le lumache), lo sfincione, il polpo bollito, calia e simenza (frutta secca), la pannocchia bollita e l’anguria.

Qui il nostro articolo sulla Santa Patrona di Palermo

Per maggiori informazioni sul Festino di Santa Rosalia

 

Festa di San Calogero, cultura siciliana, Festival in Agrigento, festival in Sicilia

Festival di San Calogero ad Agrigento: celebrazione di tradizione e cultura

Un grande festival per il tanto amato Santo agrigentino: lo spettacolo “San Calogero abbraccia la Valle”, che si terrà martedì 9 luglio alle 20:30 al teatro della Panoramica dei Templi, vedrà la partecipazione di artisti locali tra cui il duo cabarettistico “Blue Sister”, il duo musicale Federico Mungiovì ed Elisa Sciacca, i ballerini di “Academy centro danza”, l’orchestra siciliana “I fiori del mandorlo” e la band Brisca. La serata sarà presentata da Davide Sardo, con la direzione artistica di Biagio Licata, e il ricavato del biglietto d’ingresso, fissato a 7 euro, sarà devoluto per buoni spesa destinati alle famiglie indigenti di Agrigento.

La festa di San Calogero è un’occasione speciale per la città; oltre alle celebrazioni religiose, il programma include eventi culturali e tradizionali che risvegliano il senso di comunità e l’orgoglio per le radici storiche. La partecipazione dei cittadini, dai giochi dell’antica “Ntinna” alla processione solenne del simulacro di San Calogero, testimonia un legame forte e vivo con la storia e la spiritualità del Santo Nero che abbraccia la Valle. È un momento di profonda devozione religiosa, ma anche di festa popolare e folklore che unisce tradizione e modernità.

Per saperne di più sul compatrono di Agrigento

Iniziativa culturale – Domenica al Museo

È tornata la tanto attesa “Domenica al Museo“: un’iniziativa che permette di visitare gratuitamente o con prezzi ridotti ogni prima domenica del mese i parchi archeologici, i musei e i luoghi culturali gestiti dall’assessorato regionale dei Beni culturali.

Il 7 luglio, i principali siti culturali della regione apriranno le loro porte senza alcun costo, seguendo le indicazioni dell’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e aderendo all’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura. In Sicilia, l’iniziativa è valida domenica 7 luglio a:

  • Palermo, sono almeno 16 i musei visitabili;
  • Catania, sono 5 i musei visitabili a prezzi ridotti;
  • Agrigento, il Parco archeologico della Valle dei Templi e l’Area archeologica e Antiquarium di Eraclea Minoa;
  • e molti altri musei da esplorare a Trapani, Messina, Siracusa, Enna, Caltanissetta e Ragusa.

 

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Cultura, vini e arte: “Il Salotto dell’Etna” a Trecastagni

Il 6 e 7 luglio, Trecastagni, in provincia di Catania, accoglierà nuovamente l’evento “Il Salotto dell’Etna” lungo Corso Vittorio Emanuele, una celebrazione ricca di arte, letteratura, antiquariato, spettacoli e esperienze enogastronomiche. Questo evento è una vetrina preziosa delle eccellenze locali, evidenziando il meglio del territorio e delle sue tradizioni.

Trecastagni, con la sua atmosfera che mescola gusto, arte e cultura, sarà una destinazione veramente speciale in quei giorni. Grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale con il comitato spontaneo del centro storico e il supporto attivo di imprenditori, commercianti e membri della comunità locale, l’evento è diventato un punto di riferimento annuale molto apprezzato e super partecipato. Quest’anno, i protagonisti includono le rinomate cantine del versante est dell’Etna, offrendo masterclass e degustazioni dei loro vini pregiati.

Ingresso gratuito.

Maggiore informazioni sull’esperienze gastronomiche dell’Etna

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Celebrazione della gastronomia siciliana a Trapani: DeGusti Arte edizione estiva 2024

DeGusti Arte torna con la sua prima edizione estiva, trasportando l’essenza della migliore enogastronomia siciliana nella suggestiva cornice della Piazza Ex Mercato del Pesce di Trapani, dal 5 al 7 luglio. Questo evento triennale celebra i sapori distintivi della Sicilia, accogliendo cantine, distillerie, caseifici, olivicoltori e una vasta gamma di produttori locali che esibiscono le loro prelibatezze rigorosamente Made in Sicily. Quest’anno, la quinta edizione promette di essere più vivace che mai, con un programma ricco di momenti divertenti e culturali.

Durante le tre giornate nell’ampio spazio della Piazza Ex Mercato del Pesce, potrete degustare una ricchissima selezione di etichette provenienti da tutta l’isola, assaporare i formaggi locali più rinomati, gustare conserve dolci e salate e deliziarsi con altre specialità culinarie tipiche. L’esperienza sarà arricchita da sottofondi musicali e da talk e focus dedicati alla cultura alimentare, che stimoleranno il dibattito tra gli appassionati del settore. Con oltre 25 eccellenze dell’agroalimentare siciliano presenti, DeGusti Arte si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti del buon cibo e del vino, promettendo un’atmosfera unica nel cuore di Trapani.

Maggiori informazioni sull’evento di enogastronomia e arte siciliana

 

Speriamo che i nostri suggerimenti rendano il vostro luglio 2024 in Sicilia indimenticabile; con una vasta gamma di eventi culturali, musicali e gastronomici, avrete sempre qualcosa di nuovo da scoprire e apprezzare. Vi invitiamo a tornare spesso per aggiornamenti e per godere appieno della nostra splendida estate ricca di arte, cultura e sapori unici nell’incantevole Sicilia![:en]

July is the ideal month to enjoy summer in Sicily, with a wide range of events revitalizing the island’s cities and beaches. Discover our proposal for summer activities on the beautiful island to live an unforgettable experience!

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Music and art festival: Between Festival

Enjoy the beauty of summer evenings in Sicily with music and art spectacles through the Between Festival. This festival is scheduled from July 22nd to 28th in Sicily and presents itself as an unmissable opportunity to immerse yourself in Mediterranean culture and art. The show, which takes place between Piazza Armerina, Aidone, Mazzarino, and Pietraperzia, offers a rich program of concerts, multidisciplinary performances, exhibitions, screenings, presentations, and talks.

In addition to music, the festival places special emphasis on cultural contamination and dialogue between different identities. Featured artists include Mario Venuti, Gaia, Sara Brancale, and Nicola Piovani, who will pay tribute to the great Federico Fellini. On July 25, Piazza Cattedrale in Piazza Armerina will host the performance Fellini, la luce dei sogni”, a tribute to the master of cinema through music, dance, and visual arts.

A unique aspect of the festival is the Between Songwriting Camp, an artistic production campus that brings together 50 young musicians from around the Mediterranean. Participants will work together to create new songs, exchanging different experiences and cultures.

The Between Music&Arts Festival is confirmed as a must-attend event for lovers of Mediterranean music, art, and culture.

More information about art and music spectacle 

Cinema City – Il Cinema nelle Piazze

Returning for the sixth consecutive year, Cinema City – Il Cinema nelle Piazze will feature great films and meetings with cinema and culture personalities from July 18 to 24.

Under the direction of Carmelo Galati and organized by WILDER, the event boasts partnerships with public and private institutions, including the Presidency of the Regional Assembly of Sicily, the Federico II Foundation, the Regional Department of Tourism, Sports, and Entertainment, the Regional Department of Cultural Heritage and Sicilian Identity, and the Metropolitan City of Palermo. Additionally, it enjoys the patronage of the Municipality of Palermo, the 400th Festino of Santa Rosalia, the University of Palermo, the Port Authority of the Western Sicily Sea, and SIAE, with the collaboration of the Military Command of the “Sicilia” Army and the media partnership of Rai Cinema Channel.

Social commitment is a central theme of the festival, featuring films and discussions on gender equality, children’s rights, and the environment, in collaboration with associations such as Plastic Free Onlus, FARE X BENE, Vivi Sano ONLUS, Lo sport, un diritto per tutti, and Comunità Danisinni.

This year, the main novelty is the itinerant location of the festival, which moves from the waterfront to the heart of Palermo’s historic center, transforming Piazza del Parlamento into a large open-air cinema with an iconic and evocative backdrop for locals and tourists.

Experience the charm of open-air cinema in Palermo with a rich program of films and cultural events in the heart of the city!

 

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Sicilia Jazz Festival

The “Sicilia Jazz Festival” returns to Palermo this summer with a packed program of events, from June 23rd to July 7th, to be held in the city’s most fascinating cultural venues. With a unique focus on orchestral productions, the festival is now in its fourth edition and will host renowned international artists, including Grammy Award winners.

This festival is promoted by the Region of Sicily and carried out in collaboration with the City of Palermo, the University of Palermo, the Sicilian Jazz Orchestra Foundation – “The Brass Group” and the music conservatories of the Sicilian territory. The festival aims to create synergies between regional educational institutions and local musicians, to enhance the cultural heritage of the city of Palermo. Events will be held in historic sites such as Palazzo Chiaramonte Steri and the Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, making the festival a unique cultural experience. In addition to concerts, the festival includes book presentations and video performances exploring the importance of jazz music as a tool for artistic expression and territorial enhancement.

This summer music event represents not only an important event for jazz lovers but also a means of discovering and enhancing Palermo’s historic places. Thanks to the participation of young talent from Sicilian conservatories, the festival celebrates jazz music and encourages the development of future generations of musicians. Don’t miss your chance to enjoy this unforgettable Palermo experience between jazz notes and historic beauty!

Tickets are priced from 15 euros.

Scoprite di più su questo festival del jazz in Sicilia

 

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The Festino di Santa Rosalia in Palermo

To mark the 400th anniversary of the Festino, the City of Palermo will present a series of special events, including three particularly significant events designed to honor and celebrate Santa Rosalia, affectionately known as the “Santuzza“.

The Festino di Santa Rosalia is one of the city’s most heartfelt and most participatory traditions, and this year, on its 400th anniversary, the celebration will take on an even deeper and more important significance.

To perpetuate the passion for the feast, a photo contestPalermo rifiorisce con Santa Rosalia” will be launched, inviting everyone, from professional photographers to amateurs, to capture through photography the essence of the Festino and the deep bond between the city and its patron saint. Images can range from moments of religious devotion to scenes of daily life, offering a comprehensive overview of Palermo’s reality. The selected photos will be displayed in a permanent exhibition dedicated to the Festino, thus creating a visual archive that chronicles the evolution of the celebrations over the years. This initiative promotes Palermo’s cultural heritage on an international level, thanks to the collaboration with the Western Sicily Sea Port System Authority and the Sicilian Order of Journalists.

Corresponding to the photo contest, a social media contest will be held for citizens and tourists visiting Palermo on July 14th and 15th, inviting them to post a photo with the hashtag #lasperanzasiamonoi. The photos shared will participate in a selection to be included in the permanent exhibition, promoting a collective and participatory narrative of the Festino di Santa Rosalia through social media.

The culmination of the festival’s celebration is the night of July 14-15. Thousands of Palermitans will accompany the Chariot of the Santuzza in a long march from the Cathedral to the Foro Italico, passing through Piazza Bologni, Quattro Canti, and Porta Felice.

This event has always combined folklore and religion, culminating with the traditional grandiose fireworks that light up the Foro Umberto I to the Cala.

During the celebrations, you can enjoy the typical dishes of Palermo’s popular tradition such as pasta with sardines, babbaluci (snails), sfincione, boiled octopus, calia and simenza (dried fruit), boiled corn on the cob, and watermelon.

Here is our dedicated article about Saint Patrona of Palermo

For more information about Festino di Santa Rosalia

 

Festa di San Calogero, cultura siciliana, Festival in Agrigento, festival in Sicilia

The festival of San Calogero in Agrigento: a celebration of tradition and culture

A great festival for Agrigento’s adored saint: the show “San Calogero abbraccia la Valle“, to be held on Tuesday, July 9th, at 8:30 p.m. at the Panoramica dei Templi Theater, will feature local artists including the cabaret duo “Blue Sister“, the musical duo Federico Mungiovì and Elisa Sciacca, dancers from “Academy centro danza“, the Sicilian orchestra “I fiori del mandorlo” and the band Brisca. The evening will be presented by Davide Sardo, with artistic direction by Biagio Licata, and proceeds from the entrance fee are set at 7 euros, and it will be donated for shopping vouchers for underprivileged families in Agrigento.

The feast of St. Calogero is a special occasion for the city; in addition to religious celebrations, the program includes cultural and traditional events that awaken a sense of community and pride in historical roots. The participation of citizens, from the games of the ancient “Ntinna” to the solemn procession of the simulacrum of St. Calogero, testifies to a strong and loving bond with the history and spirituality of the Black Saint that embraces the Valley. It is a moment of deep religious devotion, but also of popular celebration and folklore that combines tradition and modernity.

Get to know more about Saint Patron Agrigento

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Cultural initiative – Domenica al Museo

The long-awaited “Sunday at the Museum” is back: an initiative that allows visitors to visit archaeological parks, museums and cultural sites managed by the Regional Department of Cultural Heritage for free or at reduced prices every first Sunday of the month.

On July 7th, the region’s main cultural sites will open their doors at no cost, following the indications of the Regional Department of Cultural Heritage and Sicilian Identity and adhering to the initiative promoted by the Ministry of Culture. In Sicily, the initiative applies on Sunday, July 7th in:

  • Palermo, there are at least 16 museums that can be visited;
  • Catania, there are 5 museums with reduced price;
  • Agrigento, the archeological park of Valle dei Templi the archeological area, and the Aquarium of Eraclea Minoa;
  • and many other museums to explore in Trapani, Messina, Syracuse, Enna, Caltanissetta, and Ragusa.

 

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Culture, wines, and arts: “Il Salotto dell’Etna” in Trecastagni

On July 6th and 7th, Trecastagni, in the province of Catania, will once again host “Il Salotto dell’Etna” event along Corso Vittorio Emanuele, a celebration filled with art, literature, antiques, entertainment, and food and wine experiences. This event is a valuable showcase of local excellence, highlighting the best of the area and its traditions.

Trecastagni, with its atmosphere mixing taste, art, and culture, will be a truly special destination during those days. Thanks to the collaboration of the municipal administration with the spontaneous Old Town Committee and the active support of business owners, merchants, and members of the local community, the event has become a popular and super-participated annual landmark. This year, the protagonists include renowned wineries from the eastern slope of Etna, offering master classes and tastings of their fine wines.

Free admission.

More information about gastronomic experience of Etna

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Sicilian gastronomic celebration in Trapani: DeGusti Arte summer edition 2024

DeGusti Arte returns with its first summer edition, transporting the essence of the best Sicilian food and wine to the picturesque setting of Trapani’s Ex Mercato del Pesce Square, July 5th-7th. This triennial event celebrates the distinctive flavors of Sicily, welcoming wineries, distilleries, dairies, olive growers, and a wide range of local producers showcasing their delicacies strictly Made in Sicily. This year, the fifth edition promises to be livelier than ever, with a program full of fun and cultural moments.

During the three days in the large space of the Former Fish Market Square, you will be able to taste a very rich selection of labels from all over the island, savor the most renowned local cheeses, enjoy sweet and savory preserves, and delight in other typical culinary specialties. The experience will be enriched by the musical backgrounds and dialogues dedicated to food culture, which will stimulate debate among food enthusiasts. With more than 25 Sicilian agribusiness excellences present, DeGusti Arte is confirmed as a must-attend event for lovers of good food and wine, promising a unique atmosphere in the heart of Trapani.

Major information about Sicilian gastronomic and art event

 

We hope our suggestions will make your July 2024 in Sicily unforgettable; with a wide range of cultural, musical, and gastronomic events, you will always have something new to discover and appreciate. We invite you to come back often for updates and to fully enjoy our wonderful summer full of art, culture, and unique flavors in enchanting Sicily![:]

[:it]Borghi Cannistrà e Borgo Parrini: arte siciliana al 100%[:en]Borghi Cannistrà and Borgo Parrini: 100% Sicilian art[:]

Borghi d'arte Cannistrà e Parrini

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Scopri la magia artistica di Borgo di Cannistrà e Borgo Parrini: due tesori nascosti della Sicilia

Nel cuore del suggestivo paesaggio siciliano si celano due gemme preziose, Borgo di Cannistrà e Borgo Parrini, testimoni di una rinascita artistica e culturale che ha catturato l’attenzione di visitatori provenienti da ogni angolo del mondo.

 

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Borgo di Cannistrà: un’oasi di creatività e colori

Immerso tra le dolci colline della provincia di Messina, Borgo di Cannistrà brilla come un autentico gioiello per gli amanti dell’arte e della bellezza. Con soli 300 residenti, sorge a pochi chilometri da Barcellona Pozzo di Gotto. Questo borgo gode di una posizione invidiabile di fronte alle splendide Isole Eolie, ma è la sua comunità che lo rende davvero speciale; circondato da un paesaggio verde di uliveti, Cannistrà ha vissuto una trasformazione straordinaria grazie all’impegno della sua Associazione Culturale, fondata nel 2011.

Il fermento collettivo nasce da una prima iniziativa rivoluzionaria: pulire il borgo ogni primo sabato del mese. Ciò che iniziò come un semplice gesto di miglioramento locale ha scatenato una serie di eventi che hanno trasformato Cannistrà in un vero e proprio museo a cielo aperto, arricchendolo con circa 80 opere d’arte contemporanea: murales, mosaici e installazioni artistiche adornano ogni angolo, mentre i pali della luce e i frigoriferi sono stati trasformati in opere d’arte uniche nel loro genere.

I pali della luce dipinti e i frigoriferi trasformati in librerie sono solo alcuni esempi di come il degrado sia stato sostituito dalla bellezza, grazie all’arte urbana che caratterizza questo incantevole territorio.

Borgo cannistrà

Questo modello di coinvolgimento e partecipazione attiva ha dimostrato il potere dell’arte e della cultura nel promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità; oggi Cannistrà non è solo un luogo dove la bellezza dell’arte si fonde con la natura ma è diventato anche un esempio vivente di come l’impegno collettivo possa trasformare positivamente gli spazi urbani.

Borgo cannistrà

Non ci dilungheremo sulle precise ubicazioni delle singole opere, perché la vera bellezza in questi casi è nell’immergersi nei vicoli, lasciandosi incantare dai murales e dalle installazioni sparse qua e là.

Non finsce qui…. Borgo di Cannistrà non è solo un museo all’aperto: è anche un luogo intriso di storia e tradizione: le antiche chiese e i vicoli secolari raccontano storie di un passato ricco di fascino e mistero, mentre le piazzette tranquille offrono un rifugio di pace e serenità. Non resta che andare a visitarlo ma intanto vi introduciamo ad un altro esempio di riqualificazione siciliana…

Borgo Parrini: un’esperienza culturale senza tempo

Borgo Parrini, un’altra perla dell’arte siciliana; simile a Borgo di Cannistrà ma con un fascino tutto suo, questo antico borgo è ormai celebre per la sua architettura fantasiosamente ispirata a Gaudì e per la sua vibrante vita culturale.

Le case dipinte con i colori del mare e del sole accolgono i visitatori con un calore unico, mentre i murales e le citazioni di poeti e artisti sui muri trasmettono un messaggio di pace, amore e speranza. Borgo Parrini è un luogo dove l’arte e la bellezza si fondono con la storia e la tradizione, creando un’atmosfera magica e avvolgente che conquista i cuori di chiunque lo visiti.

Borgo Parrini

Ancora prima dell’arte, la storia…

Borgo dei Parrini nasce agli inizi del ‘600, quando i sacerdoti della Compagnia di Gesù, detti in dialetto siciliano “parrini“, decisero di comprare dei terreni vicino a Partinico.

Agli inizi del ‘700, i Gesuiti costruiscono torrette di avvistamento, diversi magazzini, case per i coloni e braccianti e anche una piccola chiesa dedicata a Maria Santissima del Rosario.

Dopo la soppressione dell’Ordine dei Gesuiti, la proprietà del borgo passa in mano al principe francese Henri d’Orléans, duca d’Aumale, arrivato qui per produrre il “Moscatello dello Zucco“. Intorno alla metà dell’800, nel borgo abitavano perlopiù gli operai impiegati nella sua fiorente azienda vitivinicola (circa trecento).

Saranno gli anni del secondo dopoguerra a segnare la decadenza del piccolo centro rurale, abbandonato dalla popolazione che si trasferiva nelle città; una crisi questa durata fino alla fine degli anni Novanta, quando, per iniziativa di Giuseppe Gaglio ha preso il via una rinascita ancora in corso, che ha coinvolto la piccola comunità.

Le vecchie case sono state ristrutturate e negli anni il borgo si è arricchito di colori vivaci, maioliche, ceramiche, terrecotte. Uno stile gioioso e unico nel suo genere, che s’ispira al visionario linguaggio di Gaudì, ma anche alla tradizione portoghese, greca, araba e siciliana. Sono numerose le collezioni che si possono osservare così come i laboratori di artisti e artigiani che sono aperte al pubblico e in cui si può “toccare con mano” il talento e la tradizione del territorio.

Borgo Parrini

Entrambi questi borghi sono testimoni di una rinascita straordinaria, che ha trasformato il degrado in bellezza e ha ridato vita a comunità una volta abbandonate. Con la loro atmosfera unica e il loro patrimonio culturale ricco e variegato, Borgo di Cannistrà e Borgo Parrini rappresentano due destinazioni imperdibili per chiunque desideri scoprire il vero spirito della Sicilia.[:en]

Discover the magical artistic vibes of Borgo di Cannistrà and Borgo Parrini: two hidden treasures of Sicily

In the heart of the picturesque Sicilian landscape, lies two precious gems: Borgo di Cannistrà, and Borgo Parrini. The witnesses of an artistic and cultural renaissance that has captured the attention of visitors from every corner of the world.

 

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Borgo di Cannistrà: an oasis of creativity and colors

Surrounded by the rolling hills of the province of Messina, Borgo di Cannistrà shines as an authentic jewel for lovers of art and beauty. With only 300 residents, it stands just a few kilometers from Barcellona Pozzo di Gotto. This hamlet enjoys an enviable location facing the beautiful Aeolian Islands, but it is its community that makes it truly special; surrounded by a green landscape of olive groves, Cannistrà has undergone an extraordinary transformation thanks to the efforts of its Cultural Association, founded in 2011.

The collective ferment was born from an initial revolutionary initiative: cleaning the village every first Saturday of the month. What began as a simple gesture of local improvement has sparked a series of events that have transformed Cannistrà into a veritable open-air museum, enriching it with some 80 works of contemporary art: murals, mosaics, and art installations adorn every corner, while light poles and refrigerators have been transformed into one-of-a-kind works of art.

Painted light poles and refrigerators turned into bookcases are just a few examples of how decay has been replaced by beauty, thanks to the urban art that characterizes this charming area.

Borgo cannistrà

This model of active involvement and participation has demonstrated the power of art and culture in promoting sustainable community development; today Cannistrà is not only a place where the beauty of art blends with nature but has also become a living example of how collective engagement can positively transform urban spaces.

Borgo cannistrà

We will not dwell on the precise locations of individual works, because the real beauty in these cases is in immersing oneself in the alleys, being enchanted by the murals and installations scattered here and there.

It doesn’t end here… Borgo di Cannistrà is not only an open-air museum: it is also a place steeped in history and tradition: the ancient churches and centuries-old alleys tell stories of a past full of charm and mystery, while the quiet little squares offer a haven of peace and serenity. All that remains is to go and visit it, but in the meantime, we introduce you to another example of Sicilian redevelopment…

Borgo Parrini: a timeless cultural experience

Borgo Parrini, another gem of Sicilian art; similar to Borgo di Cannistrà but with a charm all its own, this ancient village is now famous for its imaginatively Gaudi-inspired architecture and vibrant cultural life.

Houses painted in the colors of the sea and the sun welcome visitors with a unique warmth, while murals and quotes from poets and artists on the walls convey a message of peace, love, and hope. Borgo Parrini is a place where art and beauty blend with history and tradition, creating a magical, enveloping atmosphere that wins the hearts of anyone who visits.

Borgo Parrini

Before talking about art, the history…

Borgo dei Parrini was born in the early 1600s, when the priests of the Society of Jesus, called “parrini” in Sicilian dialect, decided to buy land near Partinico.

In the early 1700s, the Jesuits built watchtowers, several warehouses, houses for settlers and laborers, and even a small church dedicated to Mary Most Holy of the Rosary.

After the suppression of the Jesuit Order, ownership of the hamlet passed to French Prince Henri d’Orléans, Duke of Aumale, who arrived here to produce the “Moscatello dello Zucco“. Around the middle of the 19th century, the hamlet was mostly inhabited by the workers employed in his thriving winery (about three hundred).

It would be the years after World War II that marked the decline of the small rural center, abandoned by the population that moved to the cities; a crisis that lasted until the late 1990s, when, through the initiative of Giuseppe Gaglio, a rebirth still in progress began, involving the small community.

The old houses were renovated and over the years the village was enriched with bright colors, majolica, ceramics, and terracotta. A joyful and unique style inspired by the visionary language of Gaudi, but also by Portuguese, Greek, Arab, and Sicilian traditions. Numerous collections can be observed as well as workshops of artists and artisans that are open to the public and where one can “touch” the talent and tradition of the area.

Borgo Parrini

Both of these villages are witnesses to an extraordinary rebirth that has transformed decay into beauty and breathed new life into once-abandoned communities. With their unique atmosphere and rich and varied cultural heritage, Borgo di Cannistrà and Borgo Parrini represent two must-see destinations for anyone wishing to discover the true spirit of Sicily.[:]

[:it]Agrigento e il suo compatrono San Calogero[:en]Agrigento and its holy guard of San Calogero[:]

Agrigento e il suo compatrono San Calogero

[:it]Agrigento e San Calogero un connubbio molto interessante. San Calogero è un santo venerato principalmente nella Chiesa cattolica e nella Chiesa ortodossa così come è particolarmente benvenuto in Sicilia, dove è considerato il patrono di alcuni comuni dell’isola: è il patrono di Naro (AG) e compatrono di Agrigento. I suoi fedeli a lui si rivolgono come “San Calòjiru” o “San Caloriu”.

Agiografia di San Calogero

Calogero, nato a Calcedonia nel 466, è stato un monaco eremita, venerato come santo taumaturgo dalla chiesa cattolica e da quella ortodossa, e patrono di diverse località della Sicilia. Calogero nacque da genitori cristiani e sin da piccolo abbracciò gli insegnamenti del cristianesimo.

Le informazioni storiche su San Calogero sono avvolte nel mito e nella leggenda, di conseguenza scarse e gran parte di ciò che si conosce è tramandato attraverso la tradizione orale.

Un breviario siculo-gallicano, in uso nella regione tra il XI secolo e il XVI secolo lo fa nativo di Costantinopoli; lo descrive come pellegrino a Roma dove Calogero incontrò San Pietro apostolo da cui ottenne il permesso di vivere da eremita in un luogo imprecisato…  qui ebbe l’ispirazione di evangelizzare la Sicilia. Tornato dal Primo Papa, ottenne il permesso di recarsi nell’isola assieme ai compagni, Filippo, Onofrio (distinto dall’omonimo eremita) e Archileone.

Agrigento e San calogero breviario

Filippo si recò a Agira, Onofrio e Archileone si recarono nell’area di Sutera e Calogero si fermò a Lipari.

Altre leggende, invece, spostano la sua esistenza tra V e VI secolo. A vent’anni, secondo l’innografia composta dal monaco Sergio, fuggì dalla Tracia a causa delle persecuzioni scatenate dai monofisisti contro i fedeli al dogma proclamato nel 451 nel concilio di Calcedonia.

Si recò in Sicilia, dove si trattenne per qualche tempo predicando e prestando cure agli ammalati usando l’acqua sulfurea proveniente da una sorgente vicino alla sua grotta, convertendo molti abitanti e proseguendo nella sua vita di eremita e taumaturgo.

Oltre alla sua fama di guaritore delle malattie della pelle, San Calogero è associato a diversi miracoli, secondo le leggende locali, come la moltiplicazione del cibo per sfamare i poveri e la liberazione di prigionieri ingiustamente condannati.

Secondo la leggenda riportata nei Dialoghi di Papa Gregorio I, a Lipari avrebbe avuto la visione dell’anima del re Teoderico gettata nel cratere dell’isola di Vulcano il giorno stesso della morte di quest’ultimo (30 agosto 526). Da qui, dopo diversi anni, si spostò nei pressi di Sciacca dove visse per trentacinque anni.

Calogero sbarcò a Lilibeo, dove Gregorio e Demetrio furono martirizzati da idolatri; a questo proposito vi sono due diverse teorie intorno all’identità degli uccisori.

Parte della storiografia ritiene che il Vescovo di Lilibeo fosse in realtà un monofisista, visti gli intensi scambi commerciali intercorrenti tra la Sicilia e i patriarcati di Antiochia e Alessandria, territori ove il monofisismo era molto radicato, e come tale abbia giustiziato quelli che considerava due eretici.

Altri storici ritengono che siano invece caduti nelle mani dei Vandali, fanatici ariani che, in quegli anni, imperversarono in Sicilia e nel Nord Africa.

San calogero

Scampato alla morte, iniziò a vagabondare per l’isola, nascondendosi in antiche necropoli e nelle numerose grotte di origine vulcanica sparse per la Sicilia. Partendo da queste peregrinava per i paesi ove predicava la fede, amministrava i sacramenti e assisteva gli ammalati.

Ultima sua tappa furono le grotte poste sul monte Kronos (Kronio) presso Sciacca; qui visse operando molti miracoli e guarigioni e convertendo molti abitanti alla fede cristiana. Morì a Monte Kronio nella notte tra il 17 e il 18 giugno del 561 all’età di 95 anni.

Altre leggende devozionali

Tradizioni agiografiche raccontano che durante la sua vecchiaia, non potendo più raccogliere le erbe di cui nutrirsi, si cibava del latte di una cerva che gli sarebbe stata mandata da Dio. Un giorno però il cacciatore Siero, detto Arcario perché cacciava con l’arco e le frecce, uccise involontariamente l’animale.

Addolorato per aver compiuto tale errore, divenne discepolo del santo. Alla morte di quest’ultimo, avvenuta dopo quaranta giorni, lo stesso Arcario lo seppellì in una caverna sul monte, nota a lui soltanto. Egli trasformò successivamente la grotta in cui era vissuto Calogero in una piccola chiesa, dove alloggiò insieme ad altri discepoli. In seguito, vennero scavate nella roccia le cellette che costituirono i dormitori: furono dette “Eremo” o “Quarto degli Eremi“.

A causa delle invasioni Saracene in Sicilia, il vescovo agrigentino del tempo per non far disperdere le reliquie le fece condurre nel messinese presso il monastero basiliano di San Filippo di Fragalà, nei pressi di Frazzanò. Ai giorni nostri le sacre spoglie riposano in una cassa lignea nella chiesa madre di Frazzanò, Diocesi di Patti, assieme a quelle del patrono e concittadino della città San Lorenzo.

San Calogero cerva

Feste e tradizioni

Ad Agrigento

Il Patrono di Agrigento è San Gerlando ma i festeggiamenti maggiori sono tributati a San Calogero, che è il compatrono. Durante gli otto giorni di festa, dalla prima alla seconda domenica di luglio, si intersecano misticismo, antiche tradizioni, leggende e profonda fede cristiana. Si narra che il monaco Calogero, venuto in Sicilia ad evangelizzare e diffondere la fede cristiana, durante un lungo periodo di pestilenza andasse in giro a chiedere del pane da dare ai poveri. La gente, rintanata in casa per paura della peste, al passaggio del monaco avrebbe lanciato il pane dalle finestre per evitare che Calogero si avvicinasse troppo alle proprie abitazioni. A testimoniare la devozione nei confronti del Santo legata alle antiche tradizioni, sono le manifestazioni che pone in essere, chi abbia ricevuto una grazia. Si assiste ancora, durante i festeggiamenti ai viaggi a piedi nudi dalla propria abitazione fino al Santuario a lui dedicato, alle rappresentazioni grafiche delle malattie e delle disgrazie, alle “vestine” bianche fatte indossare ai bambini.

Durante il periodo dei festeggiamenti vengono organizzate anche numerose manifestazioni di carattere culturale.

Agrigento, San calogero Festeggiamenti

I festeggiamenti iniziano il venerdì antecedente la prima domenica di luglio: funzioni religiose in Santuario, pellegrinaggi dei fedeli, l’inaugurazione delle luminarie per la città, il rombombo dei tamburi tipici che girano per le strade e tante tantissime bancarelle con dociumi e leccornie! Il programma della domenica ha inizio la mattina con “l’Alborata”, lo sparo di mortaretti e, in occasione della seconda domenica, la “Fiera” di equini, bovini, ovini, attrezzi agricoli tradizionali e moderni.

Agrigento, San Calogero bancarelle

A mezzogiorno, la prima domenica, e alle 13, la seconda ed ultima domenica, la statua del Santo deposta dal suo abituale posizionamento sull’abside e fissata da robusti perni sulla “vara”, viene portata in processione dai devoti portatori, cui è affidata per tutta la giornata, che trasporteranno in spalla per le vie della città lungo il tradizionale percorso che va da via Atenea fino a porta Addolorata. Qui alle 18 la statua del Santo viene posta sul carro trionfale e poi in serata inizia la processione che si conclude al viale della Vittoria, con la partecipazione delle autorità comunali e delle confraternite di Agrigento.

Dopo lo spettacolo pirotecnico, “a maschiata di San Calò” e la fiaccolata, la statua del Santo fa rientro al santuario.

Inoltre, l’evento include spettacoli teatrali, concerti e mostre artistiche che celebrano l’arte e la cultura siciliana. Artisti locali e nazionali si esibiscono sul palco della Panoramica dei templi, regalando al pubblico serate di musica, cabaret e danza. Il tutto è arricchito da iniziative solidali, come la raccolta fondi per aiutare le famiglie bisognose della città attraverso l’emissione di buoni spesa.

Il festival di San Calogero è quindi un momento di gioia e partecipazione collettiva, dove la spiritualità si mescola con la vivacità culturale e la tradizione popolare. È un’opportunità unica per vivere appieno l’anima di Agrigento, celebrando il suo Santo patrono e rafforzando il legame tra passato e presente della comunità agrigentina.

Santuario di San Calogero

La connessione tra San Calogero e Agrigento è molto profonda e significativa. Agrigento è la città principale della Sicilia meridionale e ospita il principale santuario dedicato a San Calogero che si trova sulla collina che sovrasta la città di Agrigento, chiamata appunto Collina di San Calogero.

Questo luogo è un importante centro di devozione per i fedeli cattolici e viene frequentato da pellegrini provenienti da tutta la Sicilia e ben oltre.

Il santuario include una chiesa dedicata a San Calogero, dove si trovano reliquie del santo e una statua che raffigura la sua figura venerata.

Agrigento, Santuario di San Calogero

San Calogero è considerato un simbolo di fede e protezione, soprattutto contro le malattie della pelle. È spesso invocato dai credenti per ottenere guarigioni e protezione dagli afflitti anche con peregrinaggi al santuario.

Con la sua festa e il suo santuario, la figura di San Calogero rimane viva e significativa, continuando a essere un punto di riferimento per la fede e la spiritualità nella regione e oltre.

 

Speriamo che questo articolo ti abbia particolarmente interessato e ti invitiamo a scoprire la patrona di Palermo: Santa Rosalia la “Santuzza” amata da tutti gli abitanti del capoluogo dell’isola.[:en]Agrigento and St. Calogero are a very interesting combination. St. Calogero is a saint venerated mainly in the Catholic Church and the Orthodox Church as well as being particularly welcome in Sicily, where he is considered the patron saint of several municipalities on the island: he is the patron saint of Naro (AG) and co-patron of Agrigento. His faithful address him as “San Calòjiru” or “San Caloriu”.

Hagiography of San Calogero

Calogero, born in Chalcedon in 466, was a hermit monk, venerated as a thaumaturge saint by the Catholic and Orthodox churches, and the patron saint of several places in Sicily. Calogero was born to Christian parents and from an early age embraced the teachings of Christianity.

Historical information about St. Calogero is shrouded in myth and legend, consequently scarce, and much of what is known is passed down through oral tradition.

A Sicilian-Gallican breviary, in use in the region between the 11th century and the 16th century, makes him a native of Constantinople; it describes him as a pilgrim to Rome where Calogero met St. Peter the Apostle from whom he obtained permission to live as a hermit in an unspecified place…here he was inspired to evangelize Sicily. Returning to the First Pope, he obtained permission to travel to the island together with his companions, Philip, Onofrio (distinct from the hermit of the same name), and Archileone.

Agrigento e San calogero breviario

Philip went to Agira, Onofrio, and Archileone went to the Sutera area, and Calogero stopped in Lipari.

Other legends, however, shift his existence between the fifth and sixth centuries. When he was 20 years old, according to the hymnography composed by the monk Sergius, he fled Thrace because of the persecutions unleashed by the Monophysites against the adherents to the dogma proclaimed in 451 at the Council of Chalcedon.

He went to Sicily, where he stayed for some time preaching and giving cures to the sick using sulfur water from a spring near his cave, converting many inhabitants and continuing his life as a hermit and thaumaturge.

In addition to his reputation as a healer of skin diseases, St. Calogero is associated with several miracles, according to local legends, such as multiplying food to feed the poor and freeing unjustly condemned prisoners.

According to the legend reported in the Dialogues of Pope Gregory I, in Lipari, he had a vision of the soul of King Theoderic being thrown into the crater of the island of Vulcan on the very day of the latter’s death (August 30, 526). From here, after several years, he moved to the vicinity of Sciacca where he lived for thirty-five years.

Calogero landed at Lilybaeum, where Gregory and Demetrius were martyred by idolaters; in this regard, there are two different theories about the identity of the killers.

Part of the historiography believes that the Bishop of Lilybaeum was in fact a monophysist, given the intense trade between Sicily and the patriarchates of Antioch and Alexandria, territories where monophysitism was deeply rooted, and as such executed what he considered two heretics.

Other historians believe that they fell instead into the hands of the Vandals, Arian fanatics who raged in Sicily and North Africa during those years.

San calogero

Having escaped death, he began to roam the island, hiding in an ancient necropolis and in the many volcanic caves scattered around Sicily. Starting from these he wandered through villages where he preached the faith, administered the sacraments, and assisted the sick.

His last stop was the caves located on Mount Kronos (Kronio) near Sciacca; here he lived working many miracles and healings and converting many inhabitants to the Christian faith. He died at Mount Kronos on the night of June 17-18, 561 at the age of 95.

More devotional legends

Hagiographic traditions tell that during his old age, no longer able to gather herbs on which to feed himself, he fed on the milk of a doe that was supposedly sent to him by God. One day, however, the hunter Siero, called Arcario because he hunted with a bow and arrow, unintentionally killed the animal.

Grieved at having made such a mistake, he became a disciple of the saint. When the latter died after forty days, Arcarius himself buried him in a cave on the mountain known only to him. He later transformed the cave where Calogero had lived into a small church, where he and other disciples stayed. Later, small cells were dug into the rock that constituted the dormitories: they were called “Hermitage” or “Fourth of the Hermitages.”

Because of the Saracen invasions in Sicily, the Agrigento bishop of the time in order not to have the relics dispersed had them taken to the Messina area to the Basilian monastery of San Filippo di Fragalà, near Frazzanò. In our days the sacred remains rest in a wooden chest in the mother church of Frazzanò, Diocese of Patti, along with those of the city’s patron and fellow citizen St. Lawrence.

San Calogero cerva

Feast and traditions

In Agrigento

The patron saint of Agrigento is St. Gerlando, but the major celebrations are paid to St. Calogero, who is the co-patron. During the eight-day festival, from the first to the second Sunday in July, mysticism, ancient traditions, legends, and deep Christian faith intersect. The story goes that the monk Calogero, who came to Sicily to evangelize and spread the Christian faith, went around during a long period of plague asking for bread to give to the poor. People holed up in their homes for fear of the plague and would throw bread out of their windows when the monk passed by to prevent Calogero from getting too close to their homes. Testifying to the devotion to the saint linked to ancient traditions are the manifestations that he puts on, those who have received a grace. One still witnesses, during the festivities barefoot journeys from one’s home to the shrine dedicated to him, graphic representations of illnesses and misfortunes, and white “robes” made for children to wear.

Numerous cultural events are also organized during the festive period.

Agrigento, San calogero Festeggiamenti

The festivities begin on the Friday before the first Sunday in July: religious services at the shrine, pilgrimages of the faithful, the unveiling of the illuminations for the town, the rumbling of typical drums going around the streets, and lots and lots of stalls with dociumi and delicacies! Sunday’s program begins in the morning with “l’Alborata,” the firing of firecrackers, and, on the second Sunday, the “Fair” of equines, cattle, sheep, and traditional and modern agricultural implements.

Agrigento, San Calogero bancarelle

At noon, on the first Sunday, and at 1 p.m., on the second and last Sunday, the statue of the saint, deposed from its usual position on the apse and secured by strong pins on the “vara,” is carried in procession by the devout bearers, to whom it is entrusted for the entire day, who will carry it on their shoulders through the streets of the city along the traditional route from Via Atenea to Porta Addolorata. Here at 6 p.m., the statue of the saint is placed on the triumphal float, and then in the evening the procession begins and ends at the Avenue of Victory, with the participation of municipal authorities and the Agrigento confraternities.

After the fireworks display, “a maschiata di San Calò” and the torchlight procession, the statue of the saint returns to the shrine.

In addition, the event includes theatrical performances, concerts, and art exhibitions celebrating Sicilian art and culture. Local and national artists perform on the stage at the Panoramica dei Templi, giving the public evenings of music, cabaret, and dance. All this is enhanced by solidarity initiatives, such as fundraising to help needy families in the city through the issuance of shopping vouchers.

The San Calogero festival is thus a time of collective joy and participation, where spirituality is mixed with cultural vibrancy and popular tradition. It is a unique opportunity to fully experience the soul of Agrigento, celebrating its patron saint and strengthening the link between the past and present of the Agrigento community.

Shrine of San Calogero

The connection between St. Calogero and Agrigento is very deep and significant. Agrigento is the main city in southern Sicily and is home to the main shrine dedicated to St. Calogero, which is located on the hill overlooking the city of Agrigento, called precisely the Hill of St. Calogero.

This place is an important center of devotion for the Catholic faithful and is frequented by pilgrims from all over Sicily and far beyond.

The shrine includes a church dedicated to St. Calogero, where there are relics of the saint and a statue depicting his venerated figure.

Agrigento, Santuario di San Calogero

St. Calogero is considered a symbol of faith and protection, especially against skin diseases. He is often invoked by believers to obtain cures and protection from the afflicted even with pilgrimages to the shrine.

With his feast and shrine, the figure of St. Calogero remains alive and significant, continuing to be a landmark for faith and spirituality in the region and beyond.

 

We hope this article has particularly interested you and invite you to discover the patron saint of Palermo: Santa Rosalia the loved “Santuzza” by all residents of the island’s capital city.[:]

[:it]SIcily & Sicilians: nuova call per artisti[:]

call artisti sicily and sicilians palermo

[:it]

Dopo i tre anni di Covid torniamo con un progetto tutto nuovo, Sicily and Sicilians 3.0…. che avrà un luogo e tantissime mostre. Quindi ecco qui una nuova call per Artisti “Sicily and Sicilians”.

Facciamo un passo indietro: abbiamo vinto un piccolo bando curato da Produzioni dal Basso e Civita per conto di Ferrovie dello Stato; ci supporteranno nella realizzazione della nostra galleria palermitana “Putia Lab” e nella realizzazione di 5 mostre.  Adesso il nostro obiettivo è raggiungere almeno 4.000 euro di raccolta pubblica in crowdfunding… al raggiungimento di questa soglia, Ferrovie dello Stato aggiungerà altri 6.000 euro e avremo quindi il budget per completare questo nostro progetto!

 

Quindi intanto torniamo a rivolgerci ai giovani creativi… se siete fotografi, illustratori, videomaker, pittori, scultori o street artist, questa è l’opportunità perfetta per voi. Ancora una volta vogliamo celebrare la Sicilia attraverso opere d’arte che raccontino i suoi tesori, la sua storia e i valori unici del territorio; vogliamo diffondere la nostra cultura per oltre i nostri confini!

Destinatari della call artistica

Tutti i giovani creativi residenti in Italia, maggiorenni, che praticano forme artistiche visive come fotografia, videoarte, illustrazione, pittura, scultura o street art sono invitati a partecipare. Non abbiamo imposto limiti d’età per garantire massima inclusività ma tutti sapete che il nostro focus è sopratutto sui più giovani!

Caratteristiche della chiamata agli artisti

Partecipare a questa call offre la possibilità di esporre presso il nuovo spazio “Putia Lab” di Palermo, nel cuore del centro storico. Inviteremo almeno 5 artisti, ma il loro numero finale dipenderà dal crowdfunding suddetto che è attualmente in corso. I partecipanti dovranno fornire una bassa risoluzione dei lavori durante la candidatura, ma coloro che verranno selezionati per le mostre/premi dovranno consegnare i file ad altissima risoluzione.

Regolamento e Premi del bando

I creativi invitati riceveranno un rimborso di 300 euro lordi per ciascuno, emettendo una fattura o ricevuta occasionale. Per candidarsi, è necessario iscriversi alla mailing list dedicata alla call, ricevendo così istruzioni e dettagli.

La candidatura è gratuita, ma si invita a partecipare al crowdfunding per la nuova galleria. Nel possibile dateci anche voi una mano! Qui tutti i dettagli e potrai donare con PayPal, Carta di Credito o Bonifico.

 

anteprima raccolta fondi

 

Scadenze e temi della call

La call si chiude il 31 Gennaio alle ore 23.59. Chiunque abbia già inviato la candidatura può modificarla entro la data di chiusura.

I risultati saranno pubblicati sui siti web di MostraMed e Sicily and Sicilians, e i vincitori saranno contattati entro il 28 Febbraio 2024.

Siamo qui per rispondere a ogni domanda! Per ulteriori informazioni o dubbi sulla compilazione del modulo di iscrizione, contatteci via email!

Come consuetudine, la selezione dei vincitori avverrà attraverso una votazione “pubblica” all’interno della nostra comunità online, che avrà un peso del 40%. Tale votazione sarà integrata con la valutazione effettuata dai team di MostraMed e Mostrami. Pertanto, vi incoraggiamo a non attendere l’ultimo giorno di candidatura per presentare i vostri progetti. Più tempo il vostro lavoro sarà visibile, maggiori saranno le possibilità di catturare l’attenzione della nostra community sui social media.
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call artisti sicily and sicilians palermo

 

Chi siamo

MostraMed, Associazione Culturale con sede a Palermo che promuove le eccellenze della nostra regione grazie alla diffusione e valorizzazione dell’operato di giovani artisti e creativi siciliani. Sviluppa attività e progetti sia on line che off line con un innovativo mix di arte contemporanea giovane, web 3.0, formazione, territorio, cultura e sostenibilità.

Grazie per l’attenzione e non vediamo l’ora di esplorare il vostro talento!

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[:it]Arte contemporanea palermitana: un tour artistico a Palermo[:en]Palermitans contemporary art: an artistic tour in Palermo[:]

palermo collage

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Siamo tornati e non potevamo che partire dalla nostra splendida “Capitale” (i siciliani si divertono a chiamarla così…), Palermo. Vi portiamo con noi in un tour artistico a Palermo!

Arte contemporanea palermitana

Benvenuti in una città ricca di storia, arte, cultura e bellezze naturali: Palermo!

 arte contemporanea a palermo

Oggi vi porteremo alla scoperta di cosa fare e di cosa visitare nella splendida città siciliana. Palermo è città eclettica, contorta, ricca di contrasti che non smette mai di sorprendere, con i suoi ritmi arabeggianti e lenti, con la sua vibrante cultura, la sua cucina unica e la sua ricca e svariata storia dove il sacro si mischia continuamente al profano e la cultura dotta a quella più popolana.

Arte contemporanea a Palermo: da dove iniziare?

Iniziamo con una passeggiata nel cuore di Palermo, il suo centro storico; il consiglio è sicuramente quello di perdervi tra le stradine del quartiere di Ballarò o Vucciria, dove potrete respirare l’atmosfera vivace dei mercati locali, assaggiare prelibatezze gastronomiche e fare acquisti di prodotti tipici siciliani. Fate su e giù per il Cassaro (Via Vittorio Emanuele) e per via Maqueda.

arte contemporanea a palermo

Una tappa obbligata è la Cattedrale di Palermo, l’esterno è magnifico (meno l’interno se non scendete nella Cripta) …un capolavoro architettonico che rispecchia le influenze di tutti i diversi popoli che hanno dominato l’isola nel corso dei secoli. Un vero e proprio libro a cielo aperto in cui scoprire la storia architettonica della città in tutti i rimaneggiamenti e ampliamenti del suo Duomo. Se ne avete voglia ed è possibile, salite sul tetto per godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città.

Visitate Palazzo Reale e ammirate la magnificenza della Cappella Palatina, decorata con mosaici bizantini. Il suo Cristo Pantocratore vi lascerà a bocca aperta!

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Arte contemporanea a Palermo ma non solo: cibo, mare e panorami mozzafiato

Per gli amanti dell’arte, la Galleria Regionale della Sicilia, all’interno del Palazzo Abatellis, è un vero gioiello. Lì trovate il “Trionfo della Morte” un affresco suggestivo e intenso il cui autore è sconosciuto, e poi potrete ammirare molte altre opere d’arte di grande valore, tra cui il celebre dipinto “Annunciazione” di Antonello da Messina.

Avete voglia di godervi un po’ di sole siciliano? Fate un bel giro per il “parco a mare” e non dimenticate di concedervi una visita ai magnifici giardini di Villa Giulia e l’orto botanico; potrete rilassarvi all’ombra di alberi secolari e ammirare splendidi fiori, sculture e fontane.

Siete già stanchi? Ma no, siamo solo all’inizio, una tappa imperdibile è il Teatro Massimo, il terzo teatro lirico più grande d’Europa. Chiedete per un tour guidato per scoprire i segreti dietro le quinte del teatro e ammirate la bellezza degli interni e del suo palco reale.

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Volete vedere il mare da un’altra prospettiva? Chiamate un taxi o prendete il bus e dirigetevi verso la costa e godetevi una passeggiata sul lungomare di Mondello: la spiaggia dei palermitani! Dista solo una decina di chilometri e le acque cristalline, la sabbia bianca e le montagne circostanti creano un panorama idilliaco sovrastato da una struttura alquanto appariscente proprio nel bel mezzo del Golfo, le terrazze del Charleston!

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Ritorniamo in città, è ora dell’aperitivo… Qui si fa veramente tardi ed è obbligatorio concedervi le prelibatezze culinarie locali. Fate una sosta in una trattoria tipica e gustate le deliziose arancine (guai qui a Palermo a chiamarle al maschile!), la pasta al forno, le sarde a beccafico, le panelle, le crocchè, la pasta con le sarde, cannoli e cassate siciliane per non farvi mancare nulla!

Non dimentichiamo di certo di avere un occhio di riguardo all‘arte contemporanea a Palermo. Oltre alle bellezze storiche, la città offre una scena artistica contemporanea ricca, dinamica e vibrante. Iniziamo con la ZAC (Zisa Zona Arti Contemporanee), un luogo che (troppo saltuariamente purtroppo) ospita mostre ed eventi culturali; si alternano artisti locali e internazionali ed è spesso fonte di ispirazione e di ricerca.

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Vicino al Castello della Zisa (da visitare per scoprirne i segreti ingegneristici dell’epoca) trovate i Cantieri Culturali alla Zisa, un’antica area industriale trasformata in un centro culturale polifunzionale.

Fondazione Sicilia – Spazio Cultura – è un centro culturale che ospita mostre d’arte temporanee, eventi culturali e conferenze legati all’arte e alla cultura siciliana.

Situata nel centro storico della città, Palazzo Ziino ospita mostre temporanee di artisti contemporanei, offrendo uno spazio espositivo per esplorare diverse forme d’arte e stimolare il dialogo artistico. È un luogo significativo per gli appassionati d’arte che desiderano scoprire opere contemporanee e partecipare alla vivace scena artistica di Palermo.

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Se siete interessati all’arte urbana di Palermo, non manca di certo, vi consigliamo una passeggiata per i quartieri della città alla scoperta dei murales palermitani. La città è famosa per i suoi murales colorati, che raccontano storie di impegno sociale e politico e degli eroi palermitani per eccellenza, i giudici Falcone e Borsellino. Tra i quartieri più ricchi per la street art troviamo Ballarò, Kalsa e La Cala.

Palazzo Riso è un punto di riferimento per l’arte contemporanea di Palermo. Situato nel cuore della città, Palazzo Riso ospita mostre temporanee che presentano opere di artisti contemporanei italiani e internazionali. Questo museo è un luogo imperdibile per immergersi nell’arte contemporanea e scoprire nuove prospettive.

Galleria d’Arte Moderna (GAM), si trova in Via Sant’Anna 21 a Palermo e ospita una collezione permanente di opere d’arte moderna e contemporanea, con un’attenzione particolare all’arte siciliana del XX secolo.

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Arte contemporanea a Palermo: gallerie d’arte da non perdere

Non dimenticate di esplorare le gallerie d’arte e gli spazi espositivi indipendenti sparsi per la città. Palermo ospita numerosi atelier e gallerie che promuovono artisti emergenti e sperimentali. Fate una passeggiata nel centro storico e nel quartiere di Kalsa per scoprire alcuni di questi luoghi unici.

  • Francesco Pantaleone Arte contemporanea è una galleria d’arte a Palermo, attivada vent’anni e che promuove molti artisti locals ma non solo; infatti, è possibile trovare anche esposizioni di artisti internazionali.
  • Raffaello Centro d’Arte, un centro d’arte fondato nel 1986 con ben due sedi palermitane.
  • 091 Art Project – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, specializzata in arte contemporanea, propone opere di artisti italiani e internazionali.

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  • Villa Zito non è propriamente una galleria, ma è un antico palazzo nobiliare che vale la pena visitare; era la sede del Museo d’arte Ignazio Mormino e oggi è sede della pinacoteca della Fondazione Sicilia. Ospita mostre di vario genere e la suggestiva location fa da cornice meravigliosa.
  • Galleria La Rocca viene fondata nel 1986 e diventa un punto di riferimento dell’arte dell’incisione.

 

Infine, vi consigliamo di partecipare a eventi artistici e culturali a Palermo che animano la città. Durante tutto l’anno, Palermo ospita festival, performance e mostre temporanee che rendono omaggio all’arte contemporanea. Informatevi sui programmi locali per non perdere le occasioni di immergervi nell’arte contemporanea palermitana!!!

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The holiday season is back and we couldn’t help but start from our beautiful “Capital” (Sicilians enjoy calling it that…), Palermo. We will take you on an artistic tour of Palermo!

Contemporary art in Palermo

Welcome to a city rich in history, art, culture, and natural beauty: Palermo!

 arte contemporanea a palermo

Today we will take you to discover what to do and what to visit in a splendid Sicilian city. Palermo is eclectic, twisted, and rich with many contrasted aspects that won’t stop surprising us. With its arabesque and slow rhythms, vibrant culture, unique delicacies, and rich and diverse history, the sacred is mixed continually with the profane that enriches the people’s daily life there.

Contemporary art in Palermo: where do we start?

Let’s start with a walk to the heart of Palermo, its historical center; the tips is to il consiglio è sicuramente quello di perdervi tra le stradine del quartiere di Ballarò o Vucciria, dove potrete respirare l’atmosfera vivace dei mercati locali, assaggiare prelibatezze gastronomiche e fare acquisti di prodotti tipici siciliani. Fate su e giù per il Cassaro (Via Vittorio Emanuele) e per via Maqueda.

arte contemporanea a palermo

A must-see place is the Cathedral of Palermo, the exterior is magnificent (less so the interior if you don’t go down into the Crypt) …an architectural masterpiece that reflects the influences of all the different peoples who have dominated the island over the centuries. A true open-air book to discover the architectural history of the city in all the rehashes and expansions of its Cathedral. If you feel like it and it is possible, climb to the rooftop to enjoy a breathtaking panoramic view of the city.

Visit the Royal Palace and admire the magnificence of the Palatine Chapel, decorated with Byzantine mosaics. Its Christ Pantocrator will leave you speechless!

arte contemporanea a palermo

Contemporary art in Palermo and beyond: food, sea, and the breath-taking views

For art lovers, the Regional Gallery of Sicily, inside the Palazzo Abatellis, is a real gem. There you will find the “Trionfo della Morte” an evocative and intense fresco from an unknown author and then you can admire many other valuable works of art, including the famous paintingAnnunciazione” by Antonello da Messina.

Feel like enjoying some Sicilian sunshine? Take a nice walk around the “Parco a mare” and don’t forget to treat yourself to a visit to the magnificent Villa Giulia gardens and the botanical garden; you can relax in the shade of centuries-old trees and admire beautiful flowers, sculptures, and fountains.

Are you already tired? But no, we’re just getting started; a must-see is the Teatro Massimo, Europe’s third-largest opera house. Ask for a guided tour to discover the secrets behind the scenes of the theater and admire the beauty of the interior and its royal box.

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Do you want to see the sea from another perspective? Call a cab or take a bus to the direction of the coast and enjoy a walk along the seaside of Mondello: the beach of Palermitans! Located only around ten kilometers, there you can find the crystal-clear waters, white sand, and surrounding mountains that create an idyllic landscape overlooked by a rather flashy structure right in the middle of the Gulf, the Charleston Terraces!

arte contemporanea a palermo

Let’s return to the city, and now it’s the time for aperitivo… Here people really enjoy the date until late and it’s a must to try the delicacies of local cuisine. Take yourself to a local trattoria and taste the delicious arancini (only in Palermo they call it a masculine object, grammatically), the pasta al forno, the sarde a beccafico, the panelle, the crocchè, the pasta con with sarde, Sicilian cannoli, and cassata to make sure you don’t miss anything!

Let’s certainly not forget to take a look at the contemporary art in Palermo. In addition to historical beauty, the city offers a rich, dynamic, and vibrant contemporary art scene. Let’s start with the ZAC (Zisa Zona Arti Contemporanee), a place that (all too occasionally, unfortunately) hosts exhibitions and cultural events; local and international artists take turns and it is often a source of inspiration and research.

arte contemporanea a palermo

Near the Zisa Castle (worth visiting to discover its engineering secrets of the time) you will find the Cantieri Culturali alla Zisa, a former industrial area transformed into a multipurpose cultural center.

Fondazione Sicilia – Spazio Cultura – is a cultural center that hosts temporary art exhibitions, cultural events, and conferences related to Sicilian art and culture.

Located in the city’s historic center, Palazzo Ziino hosts temporary exhibitions of contemporary artists, providing an exhibition space to explore different art forms and stimulate artistic dialogue. It is a significant venue for art enthusiasts who wish to discover contemporary works and participate in Palermo’s vibrant art scene.

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If you are interested in urban art in Palermo, there is no shortage of it, we recommend a walk through the city’s neighborhoods to discover Palermo’s murals. The city is famous for its colorful murals, which tell stories of social and political commitment and of Palermo’s heroes par excellence, Judges Falcone and Borsellino. Among the richest neighborhoods for street art are Ballarò, Kalsa, and La Cala.

Palazzo Riso is a landmark for contemporary art in Palermo. Located in the heart of the city, Palazzo Riso hosts temporary exhibitions featuring works by contemporary Italian and international artists. This museum is a must-see place to immerse yourself in contemporary art and discover new perspectives.

Gallery of Modern Art (GAM), is located at 21 Via Sant’Anna in Palermo and houses a permanent collection of modern and contemporary artworks, with a focus on 20th-century Sicilian art.

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Contemporary art in Palermo: art galleries not to be missed

Be sure to explore the art galleries and independent exhibition spaces scattered throughout the city. Palermo is home to numerous ateliers and galleries that promote emerging and experimental artists. Take a walk through the historic center and the Kalsa district to discover some of these unique venues.

  • Francesco Pantaleone Arte Contemporanea is an art gallery in Palermo, active for twenty years and promoting many local artists but not only; in fact, you can also find exhibitions by international artists;
  • Raffaello Centro d’Arte is an art center founded in 1986 with as many as two Palermo locations;
  • 091 Art Project – Modern and Contemporary Art Gallery, specializing in contemporary art, offers works by Italian and international artists.

arte contemporanea a palermo

  • Villa Zito is not really a gallery, but it is an old aristocratic palace that is worth a visit; it was the home of the Ignazio Mormino Art Museum and now houses the Fondazione Sicilia picture gallery. It hosts exhibitions of various kinds, and the striking location makes a wonderful backdrop.
  • Galleria La Rocca was founded in 1986 and became a reference point for the art of engraving.

 

Finally, we recommend attending art and cultural events in Palermo that enliven the city. Throughout the year, Palermo hosts festivals, performances, and temporary exhibitions that pay tribute to contemporary art. Find out about local programs so you don’t miss out on opportunities to immerse yourself in Palermo’s contemporary art!!!

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[:it]Call per grafici e illustratori: Mostrami 4 Valigia dell’attore[:]

call per grafici e illustratori mostrami 4 valigia

[:it]C’è una nuova opportunità: una call per giovani illustratori e grafici promossa da Mostrami in collaborazione con l’accademia di spettacolo La Valigia dell’attore che gestisce una scuola con sede a Palermo di talenti del cinema, del teatro, del canto e del musical. L’obiettivo è creare una grafica che racconti i valori dell’accademia e ne rappresenti la storia e il futuro.

La scuola si basa su valori di professionalità, impegno, confronto e condivisione, che dovranno essere declinati nella nuova rappresentazione visiva. Non perdere l’occasione di dimostrare il tuo talento e di collaborare con un’associazione no profit che è attiva con produzioni nazionali e internazionali!

 

I DESTINATARI DELLA CALL

La call è aperta a tutti i  grafici e illustratori residenti in Italia, senza limiti di età.

call per grafici e illustratori mostrami

IL TEMA

L’accademia di spettacolo “La Valigia dell’attore da Palermo a Roma” è stata fondata due anni fa dall’attore e regista teatrale Ugo Bentivegna con l’obiettivo di condividere la sua esperienza ventennale attraverso l’insegnamento della recitazione e la specializzazione in tutte le discipline dello spettacolo per bambini, ragazzi e adulti. La scuola offre lezioni di dizione, canto, danza e movimento scenico e si concentra sull’esplorazione e la gestione dell’individuo in un clima di relazione, fiducia, ascolto e condivisione, con l’obiettivo di essere il più inclusiva possibile.

Questa call in collaborazione con Mostrami invita i giovani grafici e illustratori ad analizzare e comprendere a fondo i valori e il mondo della scuola palermitana e di declinarli artisticamente in una grafica o illustrazione del nuovo logo dell’organizzazione che verrà utilizzato in tutta la comunicazione digitale e off line.

Per quanto riguarda i colori prevalenti, ad oggi tanto uso del bordeaux (#3D3D3D) un ricorso all’arancione  (#FF7000), il bianco e le tonalità di grigio (#323232; #828282; #C8C8C8; #F0F0F0). Questi sono dunque i colori ad oggi spesso utilizzati; potrete certamente usare altri colori e gradienti ma l’invito è a non eccedere 🙂

Questo il logo che fino ad oggi ha caratterizzato la scuola:

call per grafici e illustratori - logo valigia dell'attore

I PREMI

Il vincitore del concorso riceverà un premio in denaro di €300 lordi + un buono (personale o da regalare) per un corso di tre mesi in accademia. Altre due grafiche/illustrazioni saranno premiate con un buono sempre per lo stesso corso di tre mesi attivabile entro il 30/09/2023.

 

IL REGOLAMENTO

Per partecipare al concorso, è necessario iscriversi alla mailing list dedicata tramite il modulo sottostante. Dopo l’iscrizione, verranno fornite le istruzioni per la candidatura, tra cui il modulo da compilare con i dati biografici, l’immagine dell’opera candidata (o di più opere) e una breve descrizione del progetto inerente al tema del concorso (minimo 200 caratteri).

La partecipazione è gratuita e gli artisti possono presentare più di un progetto. Al vincitore sarà richiesto di fornire un file ad alta definizione (vettoriale) del progetto candidato.

A decretare i vincitori sarà una giuria composta dai docenti dell’Accademia, oltre al conteggio dei like raccolti su Instagram. Tutte le creatività candidate saranno infatti postate temporaneamente sul profilo Instagram di Mostrami e la graduatoria definitiva sarà determinata al 40% dai like ricevuti e al 60% dal team della scuola. Saranno poi i responsabili di Mostrami e il Direttore dell’Accademia, Ugo Bentivegna a definire le tre grafiche vincitrici.

 

LE SCADENZE

Il concorso si chiude il 24 maggio alle 23:59!

Vi arriverà una mail di conferma della candidatura, gli artisti vincitori saranno contattati direttamente attraverso email e alla fine del contest sarà pubblicato un post con l’esito!

 

Siamo a vostra disposizione! Per info o dubbi nel compilare il modulo di iscrizione, scrivere a in**@mo*******.it

 

Cosa vi resta da fare? Correte al sito web dell’Accademia La Valigia dell’attore… e poi non vediamo l’ora di vedere i vostri lavori! In bocca al lupo!

ISCRIVITI ALLA MAILING LIST PER RICEVERE IL FORM DI PARTECIPAZIONE, ALLA CONFERMA DI ISCRIZIONE (QUINDI CONTROLLATE LA POSTA IN “SPAM” O “PROMOZIONI” PER RICERCAR ELA NOSTRA MAIL AUTOMATICA E RICONFERMATE L’ISCRIZIONE CON IL VOSTRO INDIRIZZO EMAIL, RICEVERETE IL LINK PER IL MODULO DI CANDIDATURA (COLORO CHE GIà RISULTANO ISCRITTI NEL NOSTRO DATABASE POTREBBERO RICEVERE UN MESSAGGIO DI ERRORE; VI BASTERà SCRIVERCI A IN**@MO*******.IT E VI MANDEREMO TUTTO IL MATERIALE PER CANDIDARE IL VOSTRO LAVORO):

 

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[:it]Letteratura siciliana: Annalisa Arcoleo racconta Runk[:en]Sicilian literature: Annalisa Arcoleo speaks about Runk[:]

letteratura sicilia

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Può la letteratura siciliana spronare i giovani a dare il massimo in un’epoca dominata dal precariato e deformata dal dilemma della post-verità e dalla svalutazione di una cultura globalizzata ma sempre più frammentata?

Leggi tutto “[:it]Letteratura siciliana: Annalisa Arcoleo racconta Runk[:en]Sicilian literature: Annalisa Arcoleo speaks about Runk[:]”

[:it]Monica Rubino _ Pittura[:]

[:it]La sua testa, incisione calcograficaMonica Rubino è una giovane artista siciliana dalla formazione un po’ diversa da altri artisti. Il suo, infatti, è uno studio che parte da un approccio teorico e classico sino a giungere all’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove attualmente frequenta il corso di Grafica d’arte.

Predilige il disegno a penna su carta sul quale proietta la sua personale visione del mondo interiore, i suoi sogni, le sue più recondite paure, i suoi sentimenti più segreti.

Protagonisti dei suoi lavori sono pallide e fragili figure che esorcizzano fobie e desideri di una natura sessuale costretta e al tempo stesso irrequieta. Sbiadite e ingenue memorie di una realtà che si mostra oscura e a volte quasi impenetrabile.

[Best_Wordpress_Gallery id=”15″ gal_title=”Monica Rubino”]

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[:it]Rita Cavallaro _ Scultura[:]

[:it]Rita Cavallaro, artista siciliana, dal 2010 si dedica con passione alla Fiber art. Questo è uno stile artistico che si avvale di tecniche e materiali tessili scultura-bolla-cosmo-dacqua-rita-cavallaroche indaga l’uso di materiali flessibili e fibrosi riferendosi al mondo del mito e delle tradizioni. Da due anni però ha iniziato a sviluppare le sue opere, iniziando dai più semplici cappelli scultorei fino alla realizzazione di installazioni collettive in giro per il mondo.

Ogni sua opera è frutto della sua immaginazione senza rimandi a modelli o al passato. Lavorare il tessuto è per lei un modo per esprimere il suo io più profondo. Cavallaro trasferisce su tessuto visioni,come se accedessero ad una conoscenza superiore.

Lei stessa definisce la sua arte iperbolica, psichedelica, e in costante work in progress. Infatti, afferma che il suo modo di fare arte non si placa mai ed è in in continua in evoluzione.

La giovane artista realizza copricapi artistici con l’uncinetto tridimensionale, sculture, pannelli per installazioni utilizzando varie tecniche manuali in particolar modo il Freeform Crochet, e la fiber art figurativa (animali ,fiori, piante) solo con l’utilizzo dell’uncinetto. Realizza inoltre ritratti in lana intagliata che definisce ironicamente ”Wool Pop Art” utilizzando solo il bianco e il nero. Nonostante il minimalismo dei tratti e la ridotta gamma cromatica, si possono cogliere le caratteristiche essenziali di ogni volto e icona rappresentata.

[Best_Wordpress_Gallery id=”16″ gal_title=”Rita Cavallaro”][:]