[:it]I proverbi rappresentano un sapere tramandato, ispirano modi di essere, influenzano la lingua e i gesti delle persone. L’anima siciliana è tra quelle che maggiormente si esprime al meglio attraverso di essi e molti sono dedicati alle donne.
I proverbi: luoghi comuni o verità?
Secondo alcuni, i proverbi sarebbero modi filosofici per esprimere luoghi comuni, cose ovvie. Secondo altri invece, come noi di Sicily and Sicilians, sono espressioni del mondo popolare, un patrimonio culturale che raccoglie e racconta le esperienze dei popoli. Poche parole incisive che riassumono verità della gente comune. Non si sa chi li abbia inventati o la loro provenienza. A volte si presentano sotto forma di similitudini, altre in rima: in ogni caso, esistono in ogni parte del mondo e spesso cambiano anche da comune a comune, da paese a paese. Sono testimonianza diretta dei tempi passati e del modo di vivere e credere di un popolo.
La figura delle donne in Sicilia
La Sicilia è ricca di proverbi e molti di questi riguardano la donna. La figura femminile è strettamente collegata al ruolo di moglie e di madre. Tuttavia, sebbene l’uomo sia il capofamiglia, è la donna la regina della casa e ad essa spettano i compiti principali di nutrire e allevare la prole. Infatti è uso dire: “A casa, senza a fimmina, ‘mpuvirisci“, che significa: “La casa, senza la donna, impoverisce” oppure “La bona mugghieri è a prima ricchizza di la casa“, cioè “Una buona moglie è la prima ricchezza della casa”. La “Fimmina“, secondo il prototipo siciliano, deve possedere qualità precise: deve essere onesta (“Muggheri onesta, trisoru ca resta” cioè “Moglie onesta, tesoro che resta”), pudica (“A fimmina ca havi russuri, attira chiù d’i ricchizzi” cioè “La donna attira più col suo pudore, che con le sue ricchezze”), fine e gentile (“Fimmina bona, vali chiù di ‘na corona“, cioè “Una donna fine, val più di una corona”), silenziosa e discreta (“E’ bona donna, donna chi nun parra“, cioè “E’ una donna buona la donna che parla poco”).
Esistono ancora i proverbi?
Purtroppo, con il trascorrere degli anni, proverbi come quelli sopra citati e tanti altri stanno scomparendo, soprattutto a causa dell’avvento delle nuove tecnologie, che hanno permesso lo sviluppo di un linguaggio sempre più breve, compatto, povero, dove bisogna comunicare nel minor tempo possibile. Sarebbe bello se questi proverbi, siciliani e non, patrimonio culturale e storico, fossero raccolti in uno spazio, fisico o digitale, affinchè possano essere consultati anche dalle generazioni a venire.
Se siete interessati, qui trovate un elenco dei 100 proverbi siciliani più divertenti, con la loro relativa traduzione.
Potete consultare il nostro Dizionario Siculo – Italiano per conoscere tante parole del nostro splendido dialetto!
Non perdetevi le novità sul nostro sito. Iscrivetevi alla nostra newsletter per rimanere aggiornati!
Questi erano solo alcuni proverbi sulla donne in Sicilia… e voi conoscete altri proverbi siciliani? O proverbi particolarmente usati e divertenti nella vostra regione? Scriveteci![:en]The sicilian soul expresses itself through the proverbs. They represent a secular knowledge and inspire the behaviours and the way you act. In particular, there are several proverbs reffered to women.
The figure of woman in Sicily is very linked to the role of wife and mother. The man is the head of household, but the woman is the queen of the house and she has the main duty of feeding and upbringing sons. Infact the proverbs say:
“A casa, senza a fimmina, ‘mpuvirisci.” (“The house is poor without a woman”)
“La bona mugghieri è a prima ricchizza di la casa” (“A good wife is the first wealth of the house”)
The “Fimmina” (the woman), according to the sicilian prototype, must have some definite qualities: honest (“Muggheri onesta, trisoru ca resta.” i.e. “Honest wife, treasure that remains”), prim (“A fimmina ca havi russuri, attira chiù d’i ricchizzi.” i.e. “The woman attracts more with her prudish and less with her wealth”), refined and kind (“Fimmina bona, vali chiù di ‘na corona” i.e. “A refined woman is worther than a crown”), fair and discrete (“E’ bona donna, donna chi nun parra” i.e. “It’s a good woman the one that doesn’t speak too much”).
Unfortunately, with the passing of the years, proverbs like those mentioned above are disappearing, mainly due to the advent of new technologies, which have allowed the development of an increasingly shorter, compact, poor language, where it is necessary to communicate in the shortest possible time. It would be nice if these proverbs were collected in a space, physical or digital, so that they are direct testimony and can be consulted by generations to come.
Don’t miss other news on our site. Subscribe to our newsletter to stay updated on all the unforgettable experiences to live in Sicily!
Do you know other proverbs about women? Write us![:]
Vuoi iscriverti alla nostra newsletter e rimanere sempre aggiornato?