Palermo è la città natale della giovane artista emergente siciliana Clara Arena, aka Clara Arena Artist, che sin dai tempi dell’asilo ha sempre amato disegnare e colorare. Oggi frequenta il IV anno del Liceo Artistico Statale Giuseppe Damiani Almeyda. Leggi tutto “Clara Arena _ Pittura”
Nicola Castello _ Fotografia
L’artista siciliano emergente Nicola Castello nasce a Nicosia nel 1971 ma attualmente vive ed opera a Gangi.
Nicola rende chiaro di non voler fare il fotografo di professione ma di voler semplicemente fotografare, senza avere alcuna restrizione ed essere sottoposto a regole.
L’artista non ha alcun vincolo legato a commesse e committenti e ha quindi la conseguente libertà di scattare solo quando e se ne ha voglia. Ama realizzare i suoi lavori soprattutto per strada, per raccogliere la vera anima dei luoghi e delle persone.
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Davide Dimartino _ Scultura
Lo scultore emergente siciliano Davide Dimartino ha ottenuto il diploma presso l’istituto tecnico industriale di Ragusa.
L’artista si ritiene fortunato ad aver conosciuto un bravo ceramista operante a Ragusa di nome Criscione, che gli ha permesso di frequentare la sua bottega per un breve periodo molto proficuo però per Davide.
E’ sempre stato affascinato dalla scultura antica classica greca e romana così come, allo stesso modo, dai costumi tipici della nostra terra siciliana.
Le sue sculture prendono ispirazione dalla semplicità dei contadini e delle contadine siciliane; raffigurano sia la loro sofferenza nella vita quotidiana immersa nel duro lavoro dei campi sia mestieri antichi oramai soppiantati dalle nuove tecnologie.
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Alketa Delishaj _ Pittura
Alketa Delishaj è una giovane artista emergente albanese che dal 2001 vive a Verona.
Fino ad ora ha collaborato con numerose gallerie ed istituzioni internazionali, tra cui il Ministero della Repubblica della Diaspora del Kosovo e le sue opere fanno parte di collezioni private e sono state esposte in diversi paesi, come la Germania, l’Italia, la Turchia, New York, Londra, Olanda, Kosovo, etc.
I suoi lavori vengono realizzati con diversi materiali e strumenti a secondo del lavoro e riflettono profondamente l’esperienza di vita e le persone che hanno modellato il percorso personale della pittrice.
I suoi ultimi dipinti sono stati realizzati con i colori acrilici e inchiostro e sono per lo più concentrati su atmosfere enigmatiche e concettuali, parlano una lingua onirica e simbolica e sono completamente immersi in paesaggi immaginari.
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Roberto Turano _ Fotografia
Roberto Turano è un giovane artista siciliano emergente che si definisce un normale ragazzo di 21 anni, solare, cordiale, paziente.
E’ un appassionato di automobilismo, fotografia, social e informatica.
Non scatta sempre foto e non è un professionista. E’ semplicemente un ragazzo appassionato che cerca di immortalare, grazie agli strumenti di fotografia, alcuni particolari che a volte sfuggono ai nostri occhi. Fotografa dunque per passione.
Roberto ritiene che la sua soddisfazione più grande stia nei numerosi complimenti che riceve per le sue foto.
Tra i suoi futuri progetti, c’è quello di realizzare una mostra personale, per esporre così i suoi tanto amati lavori.
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Giovanni Branciforte _ Pittura
Giovanni Branciforte è un artista siciliano emergente le cui ragioni della cifra pittorica e stilistica si legano a quell’esigenza, nata negli anni’80, del ritorno alla pittura e all’opera d’arte come esperienza sensibile.
Alcuni momenti dell’arte del ‘900 sono stati per l’artista fonte di ispirazione, di suggestioni meditate e luogo di verifica del suo lavoro. Attraverso una sperimentazione pittorica, narrativa e personale queste opere hanno contribuito alla creazione del suo immaginario e hanno favorito anche il mondo segnico e la palette neo-espressionista del suo fare pittorico.
Tutto ciò si è unito alla continua ricerca di nuove tecniche, di materiali e di supporti, elementi da poter utilizzare in maniera artigianale.
Utilizza tavole, compensati, reticolari, metalli, plastiche; questi elementi lo hanno sempre ispirato per una costruzione quasi “da carpenteria” delle sue opere. Gli incontri con l’esperienza artistica di Lucien Freud, Bacon e Saul Steinberg sono stati importanti per l’artista. Assieme allo studio della psicologia dell’arte e della percezione visiva fatto sui saggi di Ernst Gombrich, Rudolf Arnheim e Luciano Anceschi, sono i passaggi fondamentali della sua genesi artistica. Ciò che lo attrae della rappresentazione pittorica è la possibilità di addensare sulla stessa superficie linee reali e percezioni ideali dello spazio.
Sedimenta colore e materia su supporti che non hanno obblighi formali o misure standard; crea immagini dove forme ed oggetti si liberano dalla loro pura materialità oggettiva.
Le opere di Giovanni Branciforte sono un non-luogo ossia una sorta di tempio mentale su cui si proiettano ricordi, visioni, sogni. Un luogo dove forme e figure, dalla fitta trama materica e colorica, definiscono lo spazio. Attraggono l’osservatore su qualcosa di visto ma non osservato formando un altrove emotivo. Un altrove dove ad ogni sguardo tutto ricomincia in una nuova dimensione visiva.
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