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pittore emergente Archivi - SicilyandSicilians 3.0

Mikhail Albano _ Pittura

Pittura-Al di la del campo-Mikhail AlbanoMikhail Albano è un giovane artista siciliano emergente di origine russa.

La sua per la pittura è una passione che coltiva sin da piccolo. L’artista non ha neanche frequentato il Liceo Artistico e, solo dopo il diploma all’istituto Commerciale per Geometri, ha poi deciso di approfondire questa sua attitudine. Infatti, ha conseguito il Diploma di Pittura di I° Livello all’Accademia di Belle Arti di Catania.

Principalmente il suo lavoro riguarda la pittura ad olio ma ama spaziare e fare tutto quello che è l’arte del disegno che sia grafite, acquerello, tempera, acrilico, affresco, illustrazione, incisione o grafica.  Il realismo-figurativo lo affascina molto e sin dall’inizio dei suoi studi ha cercato di praticarlo. Il pittore realizza principalmente ritratti.

Una figura che lo ha conquistato e che è spesso protagonista dei suoi dipinti è il pachiderma.

 

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Sergio Sciortino _ Pittura

Pittura - DA'DA' - Sergio SciortinoSergio Sciortino è un giovane artista siciliano emergente che, per la realizzazione delle sue opere, utilizza tecniche e materiali differenti. Ciò si accorda con l’ esigenza del pittore di ragionare per prospettive diverse, stimolando la curiosità dell’osservatore, curiosità che origina e narra “esperienza”.

Nell’esaltazione di una parte della realtà, all’interno delle varie opere pittoriche, xilografiche , scultoree e nella scelta di stili e soggetti differenti, spesso in contrasto, altre volte allegorici, l’artista manifesta l’istintivo e inesauribile desiderio di scoperta. Coglie così cose anche piccole, apparentemente irrilevanti, da cui possiamo imparare più di quanto sembra.

Le “forme” e la cifra stilistica carica di ironia, tendono quasi sempre ad una “autenticità primitiva”, che in realtà deriva soltanto dalla necessità di estendere questo valore a tutti e a tutto e di procedere verso l’unità senza rinnegare le origini. In ogni dettaglio e in ogni scelta di colore, in ogni intaglio, in ogni sequenza narrativa di una rappresentazione, sta la promessa di un valore che dobbiamo cercare e portare alla luce.

Bisogna quindi sacrificare una parte della realtà per esaltarne un’ altra, in una molteplicità di punti di vista, nessuno dei quali è considerato assoluto. Nella creazione di limiti, sta la negazione che giustifica il progetto di una totalità da conquistare.

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Fabio Megna _ Pittura

Pittura- 3-Fabio MegnaIl giovane artista emergente siciliano Fabio Megna nasce a Palermo nel 1993. Attualmente frequenta il biennio specialistico all’Accademia di Belle Arti, dove nel 2016  consegue il titolo di diploma accademico di primo livello.

Il giovane artista, adesso orientato verso una pittura surreale, simbolica e gotica, in precedenza ha affrontato diversi stili e tecniche artistiche, dalla pittura tradizionale alla street art, fino ad arrivare alla progettazione e alla realizzazione di installazioni su plexiglass. Il suo lavoro attuale si concentra sulla creazione di uno spazio di narrazione surreale, abitato da figure grottesche, bizzarre e mostruose, che suscitano stupore e ricordano di gran lunga le cupe raffigurazioni della tradizione medievale nordica e la favolistica siciliana, non priva di altrettanto macabre rappresentazioni.

L’intento dell’autore è lo sbigottimento dato nel mostrare figure deformi che, ad un primo impatto, la nostra coscienza si limiterà ad aborrire, relegandole al mondo artistico. Ma chi vi scruterà all’interno, chi vi riporterà attenzione, potrà scorgere elementi così comuni a noi esseri umani, portandoci a credere che queste creature siano più vicine a noi di quanto pensiamo.

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Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

Scopri qui il programma della mostra a Palermo!

 

Girolamo Botta _ Pittura

Pittura - U piscaturi - G.BottaGirolamo Botta è un giovane pittore emergente autodidatta, nato nel 1985 a Palermo. Attualmente l’artista vive e opera a Sulmona.

Da sempre appassionato di arte, dopo il diploma all’istituto d’arte da il via alla sua carriera artistica partecipando a diverse collettive pittoriche ed estemporanee nel territorio natale. Nel 2013 si trasferisce in Abruzzo, dove comincia la sua vera e propria attività artistica.

L’artista non dimentica le sue origini palermitane, che contraddistinguono visibilmente le sue opere. Infatti i colori e il tratto della linea di confine delle sue opere ricordano quelle delle figure della pittura popolare siciliana.

Dal 2015 comincia una produzione di marionette in stile pupi siciliani costruendo anche un teatrino con apposite quinte, rispettando la tradizione di scuola palermitana.  Il suo futuro progetto è quello di portare in tourné per il centro italia l’apposito teatro con i pupi.

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Danilo Battaglia _ Pittura

Nato a Vittoria in provincia di Ragusa, in Sicilia, nel 1977, l’artista emergente Danilo BattaPittura -Tre - Danilo Battagliaglia ha iniziato la sua formazione artistica presso l’Istituto d’Arte di Comiso. Tra il 1998 e il 2003 frequenta l’Accademia di Belle Arti di Catania laureandosi con il massimo dei voti e la lode. Nell’ Aprile del 1999 partecipa all’esposizione collettiva “Anatomia Artistica” organizzata presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.

Nel Gennaio 2003 partecipa all’esposizione collettiva “Prima Parete in concerto” presso il  castello Ursino di Catania, organizzata dall’Accademia di Belle Arti in collaborazione con l’Accademia di Musica “Vincenzo Bellini” di Catania, vincendo il primo premio, consistente in una borsa di studio. Nello stesso periodo incontra a Catania il pittore Erwin Pfrang, esponente dell’ultimo neoespressionismo tedesco, traendone una forte ispirazione che si evidenzierà con una personale vena pop.

Nel gennaio 2007 si trasferisce a Las Palmas, nell’ isola di Gran Canaria (Spagna) dove si dedica alla poesia e  partecipa all’esposizione collettiva  “Premio de Pintura de la  Caja Canaria”. A Luglio termina la serie dei dipinti ispirati ai colori e alla cultura canaria. A Settembre torna in Italia, trasferendosi a Verona, dove  attualmente vive e lavora, collaborando con la galleria d’arte contemporanea “Selezione Arte”  dedicandosi nel contempo alla pittura e alla poesia.
Da marzo 2011 è stato inserito tra gli artisti  dell’accademia Telemarket.

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Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

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Antonino Gaeta _ Pittura

Antonino Gaeta è un artista palermitano emergente che si definisce un pittPittura-9-Antonino Gaetaore futurista. Vive ed opera nella stessa città dove ha studiato inizialmente presso il Liceo artistico e successivamente all’Accademia di Belle Arti.

Da circa 20 anni lavora nel campo delle arti visive sperimentando sia materiali che tecniche diverse come il vetro, la plastica, le tele ed i supporti lignei. Fondatore del Nuovo Gruppo Futurista Siciliano e creatore dello “Studio Futurista ARTE”, persegue un ideale di libertà e di rinnovo delle Arti, svincolandosi da tuttò ciò che riporta l’arte ad un cupo accademismo

Dopo un brillante inizio, tutto interno all’astrattismo, scopre, alla fine degli anni 90, una pittura quasi figurativa, caratterizzata da un l’uso di colori accesi in composizioni complesse, con figure umane che emergono da un tessuto abitato da animali fantastici, in cui è spesso riconoscibile un richiamo al fuoco ed alle ali ed alle piume degli uccelli.
Dopo una crisi mistica, decide di abbandonare la pittura, per cinque lunghi anni, proprio nel momento in cui stava ottenendo successo e riconoscimenti.
Nel 2014 avviene la svolta che porta Gaeta al di là della pittura. Il percorso di Gaeta raggiunge un equilibrio perfetto tra forma e contenuto ed una assoluta originalità nel mondo dell’arte figurativa contemporanea.

Elemento fondamentale è il colore che, oltre al grande impatto visivo, viene investito da un valore “escatologico”. Diventa quindi veicolo di storia, di un racconto umano e simbolico. Le gradazioni dei colori sembrano piatte, variando dalle tinte scure a quelle chiare, come se emergessero dal buio verso la luce, così come avveniva nell’icona.

In alcune delle sue ultime creazioni, Gaeta utilizza delle vere forme tridimensionali, da lui plasmate nel gesso e poi incorporate nell’opera, con risultati molto interessanti. Gaeta recupera la manualità di tecniche antiche, da lui apprese da ragazzo, come l’intaglio del legno e la modellazione in gesso, e le utilizza come se fossero nuove tecnologie.
In alcune opere, in aggiunta alla dinamica spaziale, esiste anche una dinamica temporale. Le opere formano infatti una sequenza, in cui ognuna contiene un link alla precedente, simbolicamente rappresentato con una piccola versione della sua tavolozza. La lettura dell’intera sequenza permette di comprendere appieno quello che l’artista ha inteso narrare.

Le opere di Gaeta nascono da un pensiero scritto, da un’emozione che viene tradotta prima nero su bianco e poi trasferita nel supporto da lui scelto. Gaeta ritiene infatti che le parole siano un mezzo privilegiato per veicolare le sue emozioni. 

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Pietro Librici _ Pittura

Pietro Librici è un artista emergente che si definisce nordico per casoajaxmail-8, siciliano per appartenenza; vive tra la Lombardia e la Sicilia.

Dall’amore per la severa magnificenza dei templi, la ricchezza del barocco, il blu del mare, l’inesplicabile amalgama della pasta di mandorle arriva forse la scelta stilistica dell’artista. Da una parte fa del proprio corpo un esercizio di armonia, attraverso i lunghi anni di studio della danza classica; dall’altra compie gli studi accademici a Brera laureandosi in restauro e specializzandosi anche in restauro dell’opera d’arte contemporanea.

L’artista è un viaggiatore solo sulla spinta di richiami
(amore, lavoro, tracce misteriose); coltiva dentro di sé l’erranza verso fantasie illimitate (la serie dei dipinti fantastici) e la fedeltà agli amati (i ritratti). Esalta la natura sensuale (i dipinti floreali) e gli abbracci tra mortali non più in lotta con gli dei (le recenti tele bianche da cui emergono lacerti di immagini).

E’ partito da un approccio colto e classico alla figura . Man mano che tocca la verità della propria vita, della propria essenza introduce nuovi elementi. Aggiunge nel proprio lavoro elementi di esplorazione e ricerca che comunque non ne fanno un lavoro sperimentale bensì rendono lui stesso uno sperimentatore.

Pietro Librici ascolta musica da tutti i tempi, i popoli, i mondi.

E’ uscito in estasi da una mostra di Rodin ma dice che potrebbe altrettanto estaticamente impietrirsi davanti alle opere di Bill Viola o Anish Kapoor. Coltiva un’attenzione accorta per l’invisibile ma quella stessa attenzione la può allegramente dedicare alla salsa di pomodori che non manca di preparare ogni estate in un rito familiare. Un rito che è, innanzitutto, un modo di ringraziare la vita.

Per lui arte e vita sono l’una posta a disposizione dell’altra, senza limiti di esplorazione.

Il suo progetto artistico contempla l’uso di diversi elementi: tecniche rigorose, materiali eccellenti, lunghe preparazioni stanno cercando forme di espressione originali; il tentativo, l’errore sono al contempo limite e nuovo orizzonte.

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Questo artista è stato invitato a partecipare a “Made OF Sicily”, prima MostraEvento di Sicily & Sicilians.

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Antonio Salerno _ Pittura

Antonio Salerno è un giovane pittore emergente.

Già dalle prime espressioni da bambino traspare la sua creatività.
Questo lo spinge ad indirizzare gli studi verso ciò che gli permette di valorizzare la sua personalità artistica. Conoscenze tecniche, spiccata creatività e ricerca concettuale: questi sono gli elementi che contraddistinguono la sua produzione Pittura - Scimpanzè su palla n10 - Antonio Salernoartistica.
Con la Dama Bianca nel 2011, arriva il successo internazionale.
Nel 2013 incontra Papa Francesco, al quale fa dono di un’opera che lo ritrae. L’opera viene accolta con simpatia e gratitudine. Il 2014 è l’anno di Frittura Notturna, lavoro con cui ottiene la prima quotazione nel mercato ufficiale dell’arte.
Frittura Notturna si converte anche nella sua prima installazione al San Babila di Milano. Anch’essa viene accolta con stupore ed interesse dal pubblico e da tutta la critica. Inoltre la sua partecipazione alle mostre fino ad oggi è stata piuttosto costante e diffusa.

Ci presenta una sua collezione composta da 15 pezzi, un rebus che associa ad ogni animale un gesto.
A sua volta le palle da biliardo si associano al carattere e sono ordinate in base alla classifica ORAC degli alimenti.
La classifica ORAC stabilisce il potere antiossidante degli alimenti.
Gli antiossidanti sono una potente arma contro il danneggiamento delle cellule. Essi stanno alla base di molte patologie, in particolare tumori e malattie degenerative.

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Lillo Sauto _ Pittura

Lillo Sauto è un pittore emergente siciliano.

Il giovane artista si è da poco incamminato verso un percorso di ricerca Pittura -Guardami i pensieri acrilico - Lillo Sautoartistica pura. L’artista sta sviluppando un linguaggio artistico personale e riconoscibile. Egli ritiene che il vero senso del lavoro di un artista non stia tanto nella riproduzione del visibile. Esso sta in realtà nella capacità di rendere visibile e comprensibile il mistero della vita umana. Così Lillo esalta il profondo significato della vita, dando vita e colore alla propria anima.

Lillo, attraverso la propria ricerca interiore, offre con generosità il suo modo di vedere il mondo. Questa sua visione che può essere adottata attraverso la contemplazione dei suoi quadri.
La scelta dei colori è determinante. Attraverso la loro armonia e disarmonia viene espressa una grande comunicatività: l’emozione è irruenta ed arriva subito all’osservatore. Ci sono colori forti ed importanti contrasti. Difatti i quadri di Lillo non sono affatto miti: a volte irrompono, squarciano in due il grigiore quotidiano della routine, urlano, danzano, sono di una luminosità forte, in quasi totale assenza di drammaticità, sono portatori sani di allegria e buon umore.

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Marco Favata _ Pittura

Marco Favata è un giovane artista eMarco Favata- sorelle- acrilico su telamergente siciliano il cui percorso di formazione inizia con l’iscrizione alla facoltà di architettura di Palermo e poi ad un corso regionale in cui acquisisce la qualifica di arredatore. La sua istruzione lo porta quindi a scegliere formati regolari quasi sempre 100 x 100. Inoltre essa lo spinge ad abbracciare una tipologia di poetica ispirata da un contrasto di regole. Allo stesso tempo è spinto verso un’insubordinazione delle stesse.

Il progetti, che si terranno nel 2017 e a cui parteciperà, sono svariati. La sua produzione artistica per il 2017 si concentrerà sulla tematica della dissociazione in campo psichico. Ci sono diverse esposizioni a Palermo e probabilmente qualcuna in Toscana, regione cara all’artista.

Quello che Marco Favata vuole ottenere attraverso i suoi lavori, è il tentativo di dare forza a dei ruoli sociali fondamentali. Questi sono l’essere padre e l’essere sorelle, che raccontano il concetto di famiglia. Ruoli sociali particolarmente sentiti in Sicilia e narrati dal narratore Salvo Piparo. Proprio a lui l’artista ha anche dedicato un ritratto. A livello pittorico da una parte utilizza il bianco e nero e i chiaroscuro, tipici di chi si affaccia al mondo dell’arte. Inoltre essi rimandano ai suoi primi approcci al disegno. Dall’altra lo stile romanico-fiorentino e il suo bi-cromatismo alludono al fascino degli anni vissuti dall’artista in Toscana.

La tecnica stilistica scelta è l’acrilico su tela, spalmato sul fondo con le dita. Grazie a questo riesce efficacemente ad ottenere un risultato veloce ed immediato. Usando esclusivamente il bianco ed il nero, l’artista si riallaccia alla tradizione.

 

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