[:it]Se anche tu non sopporti più la tastiera del tuo computer, il chiasso delle città, i meeting e lo smartworking, prenditi una pausa e prenota un viaggio alla scoperta della Sicilia, tra sostenibilità, tradizione e innovazione.
La Riserva Naturale dello Zingaro
La prima meta da visitare è la Riserva Naturale dello Zingaro (San Vito Lo Capo). Il territorio si costituisce di alte pareti di roccia che sprofondano nell’azzurro delle insenature. Le calette sono 7 e si presentano come delle nicchie incavate sul fianco delle muraglie dolomitiche. E’ possibile ammirare le palme nane, numerose carrubi e maestosi olivastri; allo stesso tempo potrete scorgere qualche abitazione contadina. Anche il paesaggio sottomarino è ricco di fauna tipica della macchia mediterranea. A profondità ragguardevoli c’è anche il corallo rosso. Sebbene non sia una riserva marina, è vietato introdurre canne da pesca, fucili e strumenti di cattura di qualsiasi genere e non è consentito entrare in riserva con ombrelloni, sdraio, materassini, ecc.
Cosa aspetti? Puoi visitare il sito del Prenota il tuo viaggio sul sito del FAI. Siamo certi che rimarrai ammaliato dalle bellezze della Riserva Naturale dello Zingaro!
Agrigento e il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi
Ad Agrigento, grazie al paesaggio e all’atmosfera magica da cui è avvolto, il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi diventa simbolo di una terra ricca di storia e bellezza. I visitatori si lasciano ammaliare dai 1300 ettari di spazi aperti che lo rendono uno dei siti archeologici più grandi del mondo, in cui si respirano storie antiche e viste mozzafiato. Il Parco unisce la storia antica al rispetto della natura. Dichiarato nel 1997 Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, conta ben dodici templi che si inseriscono in un contesto naturale incantevole. Il percorso inizia dalla Rupe Atenea, da cui è possibile ammirare il Tempio di Zeus, che poteva accogliere anche 42.000 persone. Il percorso guida i suoi visitatori attraverso santuari, necropoli, fortificazioni, Agorà Inferiore e Agorà Superiore, luoghi di culto o spazi pubblici legati alle attività quotidiane, politiche e commerciali. Si può seguire il percorso anche in autonomia.
Il Museo Vivente del Mandorlo
Per tutelare il paesaggio naturalistico della Valle, è stato ideato il “Museo Vivente del Mandorlo”. Questo protegge le circa 300 varietà tradizionali di mandorlo presenti, regalando uno scenario davvero sensazionale. Ai mandorli si aggiungono ulivi, viti, pistacchi, agrumi, fichi domestici e fichi d’india, alberi da frutta e piante ornamentali. I corsi d’acqua sono un perfetto ambiente per tamerici, salici e pioppi, che offrono riparo dalle alte temperature estive. Completano questa ricchezza naturale le piante di carruba e di mirto che, con i giganteschi olivi “saraceni”, sono stati censiti e catalogati come Alberi monumentali. Il parco ha anche iniziato a produrre e commercializzare questi prodotti agricoli, stringendo partnership con le aziende del territorio. Numerosi progetti coinvolgono la gente locale, permettendo loro di realizzare orti sociali, aree agricole e salvaguardando la biodiversità del territorio attraverso la valorizzazione dei processi produttivi tradizionali.
Per tutte le informazioni su orari di apertura e visite guidate, consultate il sito ufficiale.
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Sarete d’accordo su come la Sicilia sia sede di sostenibilità, tradizione e innovazione. Un’oasi di cultura da visitare almeno una volta nella vita, per sentirci più vicini alla terra e alle nostre origini.
Articolo di Antonella e Debora[:en]If you, too, can no longer stand your computer keyboard, the hubbub of cities, meetings, and smart-working, take a break and book a trip to discover Sicily, among sustainability, tradition, and innovation.
Natural Riservation of Zingaro
The first destination to visit is the Zingaro Nature Reserve (San Vito Lo Capo). The area consists of high rock walls that sink into the blue of the inlets. There are 7 coves and they look like niches carved into the side of the dolomite walls. It is possible to admire dwarf palms, numerous carob trees, and majestic wild olive trees; at the same time, you may catch a glimpse of a few peasant dwellings. The underwater landscape is also rich in fauna typical of the Mediterranean maquis. At considerable depths, there is also red coral. Although it is not a marine reserve, it is forbidden to bring in fishing rods, guns, and catching instruments of any kind, and you are not allowed to enter the reserve with umbrellas, deckchairs, mats, etc.
What are you waiting for? We are sure you will be captivated by the beauty of the Natural Reservation of Zingaro!
Agrigento and the Archaeological and Landscape Park of the Valley of the Temples
In Agrigento, thanks to the landscape and magical atmosphere by which it is enveloped, the Valley of the Temples Archaeological and Landscape Park becomes a symbol of a land rich in history and beauty. Visitors are captivated by the 1,300 hectares of open space that make it one of the largest archaeological sites in the world, where ancient stories and breathtaking views are breathed in. The park combines ancient history with respect for nature. Declared a UNESCO World Heritage Site in 1997, it has as many as 12 temples that are set in an enchanting natural setting. The route begins at the Rupe Atenea, from which it is possible to admire the Temple of Zeus, which could hold as many as 42,000 people. The route guides its visitors through sanctuaries, necropolises, fortifications, Lower Agora and Upper Agora, places of worship or public spaces related to daily, political, and commercial activities. One can also follow the route independently.
Il Museo Vivente del Mandorlo
To protect the wildlife landscape of the Valley, the “Il Museo Vivente del Mandorlo” was established. This protects the approximately 300 traditional varieties of almond trees present, giving a truly sensational scenery. Almond trees here are planted and complemented by olive trees, vines, pistachios, citrus, domestic figs and prickly pears, fruit trees, and ornamental plants. The waterways are a perfect environment for tamarisk, willow, and poplar trees, which provide shelter from the high summer temperatures. Complementing this natural wealth are carob and myrtle plants, which, with the giant “Saracen” olive trees, have been surveyed and listed as Monumental Trees. The park has also begun to produce and market these agricultural products, forging partnerships with local businesses. Numerous projects involve local people, allowing them to create social gardens and agricultural areas and safeguarding the biodiversity of the area through the enhancement of traditional production processes.
For all information on opening hours and tours, see the official website of Parco Valle dei Templi.
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By now you will agree on how Sicily is home to sustainability, tradition, and innovation. An oasis of culture to visit at least once in a lifetime, to feel closer to the land and our origins.
Article by Antonella and Debora[:]